Opinione su La babysitter: Risate a tinte horror!

Risate a tinte horror!

Questo film è un mix tra horror e commedia.
Non è esattamente una vera commedia.
Infatti, anche in siti specializzati di cinema e il riviste di settore, viene considerato comunque HORROR.
L' horror può anche essere molto comico.
Basti pensare a pellicole anni 80 come "La casa 2", "L'armata delle tenebre" e molti, molti altri.

In questo caso ci troviamo di fronte ad un film di quest' anno ( 2017 ), prodotto e realizzato per il canale Netflix !
Una storia che mescola divertimenti e orrore al limite dello splatter ( grazie ad alcune scene davvero forti e sanguinose , ma in contesti divertenti ).

La storia narra di un ragazzino alle prese con la sua babysitter, e la sua banda di amici, intenti a finire un rituale di sangue proprio la notte in cui, il ragazzino, è da solo in casa.
Lui dovrà quindi vedersela con la sua stessa babysitter che, da simpatica e fidata amica, si trasforma in una spietata assassina.

Come ho detto sopra, il film, è praticamente una commedia a tinte horror.
La storia, e le scene, sono piene di battute da nerd ( battute su fumetti famosi, videogame e film vintage anni 80 di fantascienza ecc... ), le scene di azione e tensione sono sempre stemperate da situazioni ridicole e volutamente comiche.
Ma c 'è anche molto sangue, con un primo omicidio che arriva in modo inaspettato, soprendendo lo spettatore ( proprio perchè, fino a un secondo prima, la stora sembrava TUTTO tranne che horror ) .

La trama è davvero originale, nella sua semplicità !
Un ritorno agli anni 80, dove l' horror sapeva anche divertire moltissimo e sapeva anche commuovere, alla fine....
Ambientazioni classiche da film americano : il classico paesino di provincia, il classico viale con le villette ecc...
E' sicuramente un' omaggio a questo tipo di cinema.

Un film che consiglio a tutti, ma non a chi è debole di stomaco.
Questo prodotto è reperibile solo nel "Canale" Netflix !

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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