Storia di una famiglia e di un paese
Vantaggi
storia avvincente- saga familiare
Sto rileggendo il libro della scrittrice cilena Isabel Allende nel 1982, precisamente La casa degli spiriti e come la prima volta, provo lo stesso interesse e la stessa attrazione per la storia raccontata, storia di una famiglia, i Trueba e anche di un paese, il Cile, e delle sue terribili traversie nel corso del 1900, con particolare riferimento alla feroce dittatura del generale Pinochet. La saga familiare parte con Esteban Trueba e Clara del Valle: distrutto dalla morte prematura della fidanzata, la primogenita della famiglia del Valle Rosa, Esteban, passati diversi anni, chiede la mano della sorella Clara. Lei è una ragazza davvero specialle: non bella come la sorella, ha però doti particolari, ha il dono della telecinesi e della telepatia, oltre alla capacità di sentire e prevedere il futuro. Si caratterizza poi per la sua fortissima volontà che la porta addirittura a non parlare per scelta per 9 anni, per poi ricominciare dicendo che avrebbe sposato Esteban, cosa che forse non conosceva ancora neppure lui. A fianco dei due principali protagonisti, ecco la sorella di Esteban Ferula, una vecchia zitella che non si è mai sposata per assistere la madre malata e che ora si dedica anima e corpo al fratello, ma soprattutto a Clara che adora sotto ogni aspetto. Da qui parte la storia della famiglia che prosegue poi con Blanca, la figlia di Clara e parallelamente si assiste al cambiamento di un paese, il Cile che conosce il sogno di Allende e successivamente, cade nella dittatura di Pinochet. Esteban che come proprietario terriero aveva appoggiato quest’ultimo, esce distrutto da questa esperienza quando viene coinvolta la sua stessa famiglia. Libro assolutamente consigliato.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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