Opinione su La Corrida: Tanta ironia e autoironia

Tanta ironia e autoironia

La Corrida è uno show televisivo che ricordo ero solita vedere il sabato sera su Canale 5, quando lo conduceva Gerry Scotti. Le edizioni di quel periodo erano simpatiche e caratterizzate dalla stessa idea di base: dei dilettanti allo sbaraglio si cimentano in quello che sanno fare meglio.
Eppure, questo show appartieneva e apparterrà sempre all'indimenticato Corrado, artefice di questo successo ironico. Non ho mai potuto vedere le sue edizioni perché ero troppo piccola, ma so che era unico e inimitabile.
Recentemente va in onda su Rai Uno con Carlo Conti come conduttore, affiancato da una valletta, proprio come le edizioni precedenti. Queste nuove puntate mi piacciono maggiormente per lo studio in cui è ambientato lo show. C'è una grandissima orchestra dal vivo, c'è un vasto pubblico che è pronto ad applaudire o a suonare e fischiare in caso di prove positive o negative. La conduzione di Conti è spassosa e a tratti celatamemte irriverente, mentre i concorrenti si susseguono senza troppa lentezza. Ognuno di loro propone al pubblico il proprio talento e nella maggior parte dei casi si tratta di canto e ballo. Si tratta quasi sempre di anziani e molte prove sono talmente assurde e poco talentuose che viene da ridere. D'altro canto trovo piacevole vedere che persone di una certa età abbiano il coraggio di esibirsi in diretta per mettersi in gioco e mostrare con uma certa sicurezza quello che sanno fare.
Le risate non mancano mai, altre volte, poche in verità, si rimane sbalorditi nel trovare qualcuno che sia veramente bravo in quello che fa. Certe volte si rimane esterrefatti nel vedere prove impensabili.
La Corrida è un programma che a parer mio riporta nell'epoca di oggi lo stile della tv leggera italiana di altri tempi. Certo, la versione di oggi è cambiata un po' per via dell'inesorabile cambio delle generazioni, ma l'idea di base di far esibire gente comune di qualasiasi età, posto o talento per farli giudicare dal pubblico e per eleggere un vincitore tra loro è qualcosa che non passa mai di moda. L'ultima edizione si è conclusa da poco e non l'ho seguita in tutte le puntate, ma ammetto che spesse volte, quando avevo voglia di intrattenimento genuino, mi è bastato sintonizzarmi su Rai Uno per trovarmi di fronte a un'esibizione ironica. La mia conclusione è che al giorno d'oggi le trasmissioni che puntano a far ridere attraversino troppo il confine del trash, mentre La Corrida si basa su sensazioni veraci e su esibizioni non costruite, una peculiarità che non ho trascuro mai quando si tratta di intrattenimento.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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