Opinione su La grande bellezza: Roma caput mundi.
Roma caput mundi.
15/02/2019
Vantaggi
regia, cast, significati
Svantaggi
non per tutti
Questo è il film di Sorrentino che lo ha fatto decollare nell'olimpo dei registi mondiali mietendo premi su premi, solitamente non amo i film italiani, men che meno quelli che vengono osannati dalla critica, ma in questo c'era Toni Servillio, un attore che ho apprezzato in questi ultimi anni coi suoi personaggi mai banali.
In questo film interpreta Jep Gamabardella, una sorta di tuttologo del mondo televisivo e pra-televisivo, che invita per il suo sessantacinquesico ompleanno nel suo giardino vista colosseo, il popolo decadente della moderna Roma.
Sorrentino racconta nel suo film di una Roma decandente mostrando i personaggi che popolano la notte e si nutrono dei piccoli successi che hanno avuto negli ultimi anni nello spettacolo vivendo di rendita, il tutto legato da questa sorta di tuttologo disincantato che, con la sua parlantina e il suo fare sarcastico tutti attrae e respinge al contempo.
Un personaggio ben scritto, ma, soprattutto, ben itnerpretato sul quale gira tutto il film che, visto distrattamente potrebbe annoiare e non essere compreso, ecco perchè ho aspettato una serata solitaria per potermelo godere e ho visto i tanti piani di lettura, apprezzato l'ironia e la critica allasocietà moderna e visto nei personaggi scritti dall'autore alcuni dei quali esistono nella realtà.
Un'opera interessante che sta stretta nelle due ore della rappresentazione cinematografica, ma riesce miracolosamente a espletare il suo compito e viene meritatamente premiata per questo.
Se un giorno i posteri la guarderanno vedranno riassunto perfettamente in due ore, il senso di questi giorni.
Da vedere con il giusto spirito, ma non è per tutti.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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