Un film di crescita
Uscito nel 2011 ma passato quasi subito sul circuito televisivo La Guerra dei Bottoni è un film francse remake di una celebre pellicola del 1962, entrambe sono tratte dal romanzo omonimo di Louis Pergaud, una storia di crescita e formazione ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale. Nonostante la guerra imperversi da tempo in Europa, nella provincia francese più interna la situazione non sembra essere così drammatica. I bambini di Longeverne e Verlans possono vivere ancora spensierati tra i boschi e giocare tra loro. Non avendo molti diversivi ma dotati di grande immaginazione hanno formato due piccole coalizioni che si fronteggiano in una guerra simulata, chi perde deve cedere al vincitore cinture, lacci e bottoni e deve tornare a casa a farsi sgridare dalla propria madre con le braghe tra le mani. Un giorno nella piccola comunità arriva una nuova famiglia, la piccola di casa inizia a frequentare la scuola ma presto si scopre che è di origine semita e quindi ricercata. Tutti i bambini e il maestro di scuola si mobilitano per salvarla. Un film molto tenero, ambientato lontano dalla guerra ma il cui richiamo, soprattutto gli spiriti nazionalistici si sentono molto forti. Lo consiglio, protagonisti bambini, si lascia guardare e offre molti insegnamenti.
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