Opinione su La lettera scarlatta - Hawthorne Nathaniel: "La lettera scarlatta" e le "eterne" streghe di Salem

"La lettera scarlatta" e le "eterne" streghe di Salem

09/03/2016

Vantaggi

Un grande romanzo storico, con profondi riflessi pesicologici e sociali.

Svantaggi

Non ci sono svantaggi: la lettura è estremamente intrigante.


E' destino che questa sera m'imbatta essenzialmente in romanzi storici, e, dopo "Notre Dame de Paris", eccomi qui a dire due parole su un altro classico intramontabile, "La lettera scarlatta", di Hawthorne. Il luogo dove si svolgono i torbidi eventi del romanzo è Salem, e Salem è una città nota storicamente per un famoso "processo alle streghe", inventato di sana pianta nell'ambiente culturalmente asfittico di una religiosità che, anziché "illuminare", offusca completamente le menti.

Ma veniamo alla "Lettera scarlatta", che, tutto sommato non è molto lontana, per ambientazione, dai tempi di cui sopra discorrevamo. La voce narrante racconta infatti di aver trovato un'antico documento, risalente, guarda caso, al '600, in cui si narrava la tragica vicenda di Hester, la quale, avendo avuto un rapporto con un ecclesiatico, e avendo avuto da tale relazione una figlia, è additata dalla cominità come un essere a dir poco diabolico, un essere che tutti dovevano schivare e "schifare", tanto è vero che le viene imposto di portare addosso la lettera A cucita sul petto su sfondo rosso (=la lettera scarlatta).

Diciamo che poi l'ecclesiatico che s'era macchiato di tanto delitto si smaschera da solo di fronte agli abitanti di Salem, in un impeto irresistibile di rimorso. Hester e la figlia se ne vanno per qualche anno da Salem, e poi Hester ritornerà, dedicandosi addiritura alla comunità con azioni caritatevoli.

Che dire? "La lettera scarlatta", proprio per le sue torbide atmosfere, è un romanzo di notevole drammaticità, che può essere letto ancor oggi con interesse. Diciamo infine che il romanzo ha un po' tutti gli "ingredienti" per piacere ad un vasto pubblico: colpa, pentimento, castigo, figure terribili e torbide. Pare quasi di leggere un romanzo russo, alla Dostoewski, tanto per intenderci; e di mezzo c'è sempre Salem, una città puritana che ha dato agli scrittori di ogni epoca parecchio materiale su cui riflettere: e qui "Il Crogiolo" di Arthur Miller è una citazione pressoché obbligata. Grande romanzo, e ottimo Nathanier Hawthorne.

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Altre opinioni degli utenti su La lettera scarlatta - Hawthorne Nathaniel

  • anibas
    opinione inserita da anibas il 17/06/2020
    La lettera scarlatta libro scritto da Hawthorne Nathaniel è stato pubblicato nel 1850 ed è uno dei più importanti romanzi nordamericani dell'Ottocento, il suo autore intendeva rappresentare al meglio ...
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    approfondire un periodo cosi lontano da noi
    mentalità assurda e ristretta.
  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 15/05/2020
    La storia di Hester Prynne, l'adultera cui è stata inflitta la condanna di portare sul petto il simbolo infamante del suo peccato, ha una precisa collocazione di tempo e di luogo: il meccanismo del dr...
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    100%
    E' un romanzo fondamentale nella cultura americana (tant'è vero che nelle scuole statunitensi viene proposto come lettura obbligatoria); ed è il primo vero romanzo americano, in cui trovano spazio tutte le tematiche che poi saranno sviluppate ampiamente dalla letteratura e dal cinema americani: il tema della colpa, della legalità, il concetto di moralità, il puritanesimo e l'idea di riscatto sociale.
    personalmente non trovati
  • blase
    opinione inserita da blase il 13/05/2020
    Quest’oggi possiamo ammirare l’ennesimo classico, in questo caso della letteratura statunitense, bistrattato da un’edizione targata Newton Compton. Per quanto riguarda la traduzione, essa è come al so...
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    100%
    Lo stile di Hawthorne varia durante la lettura: se nella prima parte si evidenzia una curiosa ironia (o auto-ironia nel caso dell’introduzione) che ricorda molto il contemporaneo Dumas, continuando il tono si da via via più cupo, collegato in special modo alla distruzione del personaggio di Dimmesdale.
    personalmente non trovati ma va a gusti
  • xroswars
    opinione inserita da xroswars il 13/05/2017
    La Lettera Scarlatta è il libro per cui è conosciuto principalmente lo scrittore americano Nathaniel Hawthorne, che ci racconta una storia atipica, nell'America della Caccia alle streghe, dove una don...
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    Capolavoro della letteratura americana
    Nessuno
  • zafferano
    opinione inserita da zafferano il 13/12/2016
    Ho letto nella mia vita tanti romanzi romantici, ma mai mi sarei aspettato di leggere un libro sui generis come questo. Si distingue prelavelntemente per la sua storia originale, ben svulippata in ogn...
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    100%
    comprensibile a tutti
    nessuno