Bella storia di una volta
Il film è del 58, la prima volta che l'ho visto ero bambina, (molti anni dopo dall'uscita) e me ne sono innamorata. La storia è davvero bella ed ispirata ad una vicenda vera. Racconta di Gladys Aylward una donna non qualificata per nessun lavoro se non quello di serva e troppo vecchia per essere presa in considerazione per imparare un nuovo lavoro. Il suo sogno è quello di fare la missionaria in Cina ma nemmeno i preti la vogliono. Decide pertanto di comprare a rate un biglietto di sola andata per la Cina e con l'indicazione di un indirizzo di una vecchia missionaria parte da sola. L'anziana che ha bisogno di un aiuto per aprire una locanda dove raccontare il vangelo l'accoglie. Gladys in Cina si ritroverà a svolgere diversi lavori: locandiera, missionaria, ispettore pedale, tutrice. Si innamora di un ufficiale dell'esercito e Lin Nan metà cinese e metà americano e scopre di essere fondamentale. La storia è secondo me molto ispirante ognuno ha un compito e un posto a cui appartenere bisogna solo capire quale. La protagonista è Ingrid Bergman che ho trovato perfetta nella parte. I film dell'epoca hanno quella ironia e pacatezza tali da farti sentire a tuo agio anche quando raccontano situazioni dure. Lo svolgimento è ricco di eventi ed è facile perdersi un po' se ci si distrae. Nonostante sia datato anche nello stile di recitazione e nei dialoghi rimane davvero un bel film da vedere e che consiglio.
Segnala contenuto