Un drammatico da vedere con i figli
Prodotto come un film in stop-motion, personalmente mi ha ricordato lo stile cupo di Tim Burton, seppur questo sia un film più "di crescita/maturazione" e niente fantasy o gotico.
Inizialmente non pensavo trattasse temi che in altri film sarebbero stati un tabù, come l'omicidio colposo o accenni di sessualità tra bambini di età elementare.
Zucchina è il soprannome di un bimbo di 9 anni che, dopo la scomparsa della madre, accidentalmente uccisa da lui stesso, viene mandato a vivere in una casa-famiglia. Inizialmente trova difficoltà ad andare d'accordo pienamente con tutti gli altri coinquilini, ma dopo l'arrivo della dolce Camille, tutti uniranno le forze per impedire che ella venga adottata dalla zia, interessata solo al sussidio di mantenimento.
Nel complesso è un film che si lascia vedere, ma non lo terrei mai nella mia videoteca personale. Forse, tenendo conto delle tematiche non così edificanti di film "dark in stop motion", questo è probabilmente quello più significativo e con temi maturi. Più dramma e meno divertimento, ma lo consiglio, tenendo conto che è un film da vedere con i bambini, non "per bambini"...
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