Opinione su La morte può attendere: L'ultimo di Brosnan

L'ultimo di Brosnan

25/07/2017

Vantaggi

storia d'azione

Svantaggi

per chi non ama il genere spionistico


007 La morte può attendere è un film d'azione del 2002 che vede come protagonista per ll'ultima volta Pierce Brosnan, che arrivò a metà degli anni Novanta a vestire i panni del celebre agente segreto al servizio di sua Maestà, dopo la defezione di Dalton e per quattro film ha continuato la longeva e decennale saga basata sui romanzi di Ian Flaming. In questo film la Bond Girl di turno è Halle Barry, che nel 2002 vincerà anche l'Oscar ma per tutt'altra pellicola. Bond dopo aver passato un lungo anno in un carcere coreano deve capire chi lo ha tradito e si unisce ad un'investigazione internazionale guidata da un'agente NSA per scoprire chi si cela dietro un misterioso magnate che ha creato in Islanda una strana parabola in grado di creare caos atmosferico sulla terra. Il film è serrante, ricco di azione e dei soliti effetti speciali dei film d'azione e spionistici. Lo consiglio agli amanti della saga, non tra i migliori ma vedibile.

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millifly

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Altre opinioni degli utenti su La morte può attendere

  • briciola
    opinione inserita da briciola il 26/07/2017
    La saga di 007 è lunghissima e secondo me, come tutte le cose tirate per le lunghe alla fine perde di freschezza e diventa meno intrigante. Questa pellicola ha circa 15 anni e a me, sinceramente, non ...
    Continua a leggere >
    C'è Halle Barry
    preferivo i film in cui Bond era interpretato da altri attori