Opinione su La Piccola Villa sulla Collina - Emma Davies: Emma Davies - La Piccola Villa sulla Collina

Emma Davies - La Piccola Villa sulla Collina

28/07/2019

Vantaggi

Molto Carino

Svantaggi

Nessuno


Maddie deve cambiare aria dopo i problemi che ha avuto al lavoro, così decide di accettare l'incarico di consulente marketing per la fattoria Joy's Acre.
Peccato che i problemi iniziano da subito, fin da quando mettendo giù i piedi dalla sua lussuosa macchina inciampa nella terra con i suoi tacchi.
Da li inizia un susseguirsi di disavventure a cui lei non è affatto abituata, da cittadina quale è.
Viene accolta da due cagnoloni scodinzolanti, ma lei vede solo un ammasso di pelo e bava.
Il gatto di casa solitamente così diffidente la prende in simpatia, ma lei vede solo pelo e sporco, e non sia mai che lui possa dormire con lei sul letto.
Ma il problema principale lo trova appena varca il cancello, perché Seth, il proprietario, non è affatto ben disposto verso di lei, anzi non la vorrebbe proprio in giro per casa, lui ha una visione tutta sua del posto e non lo vuole trasformare in un agriturismo per ricchi.
Ma le cose devono partire, con i finanziamenti della burbera Agatha, il cui rapporto con Seth non è chiaro, ma di certo è che ha sempre da ridire su tutto.
Maddie vuole sfruttare appieno questa sua nuova possibilità per riscattarsi nel lavoro, ma capisce subito che il posto tutto è tranne che pronto per accogliere i clienti, e se vuole fare funzionare le cose l'unica cosa è rimboccarsi le maniche, che vuole dire polvere e fatica, argh!
Fin da subito si capisce che ci sono tante, troppe cose non dette tra lei e Seth, e se non capisce la situazione non lo può aiutare, ma lui ha un carattere che non riesce a capire, un momento è gentile e premuroso ed il momento dopo scontroso e diffidente.
Non è affatto facile per lei, ma la Joy's Acre inizia a mostrarle quello che è in realtà, e la sua bellezza e la pace che emana la fa sentire a casa, proiettata nell'epoca vittoriana di cui il posto è originario.
Subito fa amicizia con Clara, la giardiniera, e Tom l'impagliatore, a cui si aggiunge anche Trixie con la passione per la cucina, proprio grazie all'intervento di Maddie.
Il problema è che loro sono a conoscenza dei segreti di Seth, ma nessuno vuole farne parola, e le cose non dette non la possono aiutare ad avvicinarsi a lui.
Finalmente i segreti vengono svelati, le carte sono messe in tavola sia da parte di Seth sia di Maddie, perché anche lei ha dei segreti che riguardano il suo lavoro passato.
Maddie è decisa ad aiutare Seth e gli altri a trasformare la Joy's Acre in quello che sognano, una casa ed un luogo di profitto, ma con i fondi tagliati devono tutti fare numerosi sacrifici per cercare di mandare avanti il progetto.
La storia è davvero carina, dove sono davvero tanti e soprattutto molto attuali e reali i temi trattati.
Deliziosa la narrazione con momenti commoventi alternati ad alcuni davvero divertenti.
I personaggi sono ben delineati e con personalità e tratti distintivi ben strutturati.
Le ambientazioni sono descritte in modo delizioso e molto accurato, sarà davvero facile perdersi per il giardino e trovare qualcosa da fare per dare una mano.
Tutta la narrazione è ben strutturata dal punto di vista spazio temporale e seguire la storia sarà semplice e piacevole.


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matutteame

  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
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Altre opinioni degli utenti su La Piccola Villa sulla Collina - Emma Davies

  • clary
    opinione inserita da clary il 27/06/2020
    Madeline accetta un lavoro come manager al Joy’s Acre, una fattoria d'epoca vittoriana con cottage annessi, non immaginando lo stato di incuria in cui versa da anni. Impresa ancora più ardua, è instau...
    Continua a leggere >
    non saprei!!!!
    lascia un po’ con l'amaro in bocca, specie quando l'argomento principale, che è la storia d'amore, fino alla fine appare poco spontanea e molto artificiosa
  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 06/04/2020
    In fuga da uno scandalo che l’ha coinvolta, Maddie si licenzia dall’agenzia di pubbliche relazioni per cui lavora e scappa da Londra per promuovere il progetto di quella che, secondo lei, sarà una lus...
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    100%
    La cosa veramente bella di questo romanzo è che l’amore tra i due protagonisti nasce pian piano. Niente di affrettato, i due non si innamorano a pagina venti, ma passano il tempo della narrazione a prendersi le misure, cercando di conoscersi e imparando lentamente a fidarsi l’uno dell’altra fino ad arrivare alla stima reciproca.
    personalmente non trovati