Opinione su La Signora degli Scrittori - Sally Franson : Decisamente monotono
Decisamente monotono
03/06/2020
Vantaggi
La seconda parte del romanzo sembra rianimarsi un po, se avessi dovuto seguire l'istinto iniziale che era quello di provare fastidio nel leggere di questa ragazzina stupida per cui il solo interesse potevano essere il tipo di vestito che indossavano le persone o il compiacere le persone più importanti nascondendo la verità, avrei dovuto chiudere il libro e non andare avanti a leggere, perché era monotono, però superando questa emozione iniziale e andando avanti, le cose sono sicuramente cambiate, il libro è diventato più ricco e più significativo così come la vita di Casey.
Svantaggi
davvero monotono
La Casey dell'inizio è fredda e distaccata, poco interessata al mondo umano che la circonda, tutta piegata su se stessa, alla ricerca del soddisfacimento non dei suoi desideri, ma di quelli del suo capo che la plasma e la modella come persona, rendendola superficiale e priva di scrupoli.
Anche la scrittura in questa parte di romanzo è piatta, un po' noiosa un po’ stancante nel mostrare questa ragazza frivola, senza spessore, un po' sciocca nelle attenzioni che dà ad alcuni aspetti della vita che poi sono di poca importanza nelle relazioni umane.
Il livello di introspezione in questa parte è superficiale e lei è portata verso l'esterno portata a mettere in atto ciò che le chiedono di fare e di essere, una marionetta senza fili, tra le mani del burattinaio. La seconda parte del romanzo sembra rianimarsi un po, se avessi dovuto seguire l'istinto iniziale che era quello di provare fastidio nel leggere di questa ragazzina stupida per cui il solo interesse potevano essere il tipo di vestito che indossavano le persone o il compiacere le persone più importanti nascondendo la verità, avrei dovuto chiudere il libro e non andare avanti a leggere, perché era monotono, però superando questa emozione iniziale e andando avanti, le cose sono sicuramente cambiate, il libro è diventato più ricco e più significativo così come la vita di Casey.
Un altro elemento che può fare capire questa mia sensazione e il pensiero che si è sviluppato intorno ad essa sul romanzo, è che nella prima parte di racconto non ho trovato niente di significativo che mi sarebbe piaciuto sottolineare, inserire tra le note, invece, la seconda parte ne è ricchissima perché mostra tutto il lavoro interiore, tutta la passione, la sofferenza e i cambiamenti che tale sofferenza determina nella protagonista. Solo quando incontra la sofferenza degli altri e soprattutto quando vive la sua, allora trova la forza di essere la voce per sé stessa e la voce per tutte le altre persone che hanno vissuto l’annientamento come lei, per mano di uomini senza scrupoli.
Questo percorso non è facile e non sempre porta al successo, ma Casey se ne fa portavoce e riscopre la se stessa capace di amare ed’essere amata.
A chi può piacere? A chi piacciono le storie di crescita personale, a chi ha pazienza di superare la prima parte del romanzo, a chi ama l’introspezione e sa andare oltre la leggerezza.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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