Opinione su La Signora degli Scrittori - Sally Franson : Sally Franson - La Signora degli Scrittori
Sally Franson - La Signora degli Scrittori
26/06/2019
Vantaggi
Bella la trama
Svantaggi
Narrazione trattata superficialmente
Ho più volte avuto la tentazione di abbandonarlo perché noiosissimo, ma poi ho resistito e sono andata avanti perché ho letto online delle recensioni entusiastiche ed ho voluto capire dove vedevano tutta quella passione.
Arrivata all'ultima pagina, non ho resistito a dire "finalmente".
Ovviamente il mio è un parere assolutamente personale, ma nonostante la trama sia anche carina e ci sono un sacco di personaggi che potrebbero piacere, tutta la narrazione è, a mio avviso, lenta e noiosa, non mi vergogno a dire che mi sono trovata spesso ad addormentarmi durante la lettura.
Non è stata tanto la trama, oppure il personaggio principale che personalmente ha un carattere che non mi piace, neppure i temi trattati che sono attuali e mai scontati, ma proprio la narrazione, il racconto ed i tempi descrittivi sono stati la cosa più lenta, noiosa e ripetitiva che ho mai letto. Eppure di cose ne succedono, ma trovo che sia scritto in un modo piatto che non coinvolge il lettore.
Venendo alla trama, Casey lavora nel mondo delle Pr e viene incaricata di arruolare alcuni scrittori famosi per delle sponsorizzazioni, il tutto per un progetto che potrebbe essere la svolta della pubblicità, e di cui lei potrebbe essere la pedina dominante.
Presa dal materialismo e dalla voglia di primeggiare Casey per compiere il suo scopo non guarda in faccia nessuno, né gli autori che scrittura né la sua amica di sempre Susan, magari convinta di farle un favore, ma alla fine non si è mai fermata a pensare a cosa vogliono le persone, va avanti con le sue idee, fino a quando non si ritorcono contro.
La prima a subirne sarà l'amica Susan, poi il fidanzato e per finire lei stessa, perché Casey non è una persona cattiva e cerca in tutti i modi di rimediare, ma farà danni solo maggiori, ed in un mondo dove a dettare legge sono gli spettatori ed i social, quello che è pubblico non può essere cancellato, e le conseguenze saranno devastanti per lei.
Dal fondo del pozzo in cui si cade si possono fare solo due cose, o restare ad annaspare oppure cercare di risalire, e se le persone care ti tendono una mano, la salita sarà più facile ma non priva di insidie.
Ci sono due temi importanti che sono stati trattati. Il primo è il maschilismo dell'uomo, che appena ha un minimo di potere lo sfrutta a suo vantaggio per sottomettere la donna, e quando questa si ribella lui trova il modo di fargliela pagare.
Il secondo sono gli haters ed il potere dei social, perché una parola ha il potere di distruggerti solo se la si ascolta, gente sconosciuta che istiga al suicidio davanti ad una tastiera, che riesce a rovinarti la reputazione in un attimo, ma che deve restare solo questo per noi, sconosciuti, nullità, nulla.
Sono temi pesanti, che trovo l'autrice non sia stata in grado di elaborare. Quale sarebbe la morale che traspare dal racconto? Che se vuoi andare avanti nella carriera ti devi sottomettere o sarai buttata fuori? Che gli haters hanno il potere di rovinarti e che se trovi il coraggio per difenderti ti ignorano e tutto si conclude in un nulla di fatto? Scusate ma non ci sto!
Direi che ho elencato tutti i punti per cui, personalmente, non consiglio affatto la lettura di questo libro.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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