Opinione su La Stanza della Tessitrice - Cristina Caboni : Cristina Caboni - La Stanza della Tessitrice
Cristina Caboni - La Stanza della Tessitrice
17/01/2019
Vantaggi
Molto Bello
Svantaggi
Nessuno
Camilla cresce circondata da tessuti e fili che alimentano la sua già grande passione per la moda, ma lei ha un obbiettivo ben preciso in mente, creare un suo atelier di recupero degli abiti, ma per farlo deve lottare ed allontanarsi dalla sua famiglia adottiva.
Deve però ritornare a casa quando Marianne ha bisogno di lei, non tanto per la conduzione dell'azienda, che Camilla aveva già rifiutato tempo dietro, ma per aiutarla a ritrovare la sorella perduta, una sorella di cui nessuno sapeva niente, e la madre ne ha rivelato l'esistenza solo in punto di morte.
Anche la madre di Marianne, Caterina, era un'amante della moda, ed aveva una stanza tutta sua dove cuciva i suoi abiti. Era la stanza della tessitrice, e li svolgeva l'antica arte dello scapolario, una tecnica antica di provenienza sarda che consisteva nell'inserire all'interno dell'abito una sorta di "amuleto" per chi lo indossava.
E' stata proprio questa scoperta nei vestititi creati da Caterina che fanno sorgere un grande dubbio a Camilla.
Si narra che durante la guerra ci fosse una donna in Francia, Maribelle, che utilizzava la stessa tecnica, e di cui se ne sono perse le tracce.
Per la ragazza non è impossibile che Maribelle e Caterina siano la stessa persona, ma le ipotesi non bastano, e per cercare prove di quanto crede inizia un viaggio in Francia, accompagnata da Marco, amico fidato della famiglia ma soprattutto di Camilla, sulle tracce della "Tessitrice di Sogni".
Nel libro a questo punto iniziano a comparire vari capitoli dedicati a Caterina, che raccontano come sono andate davvero le cose facendo un salto nel passato, e devo dire che questi capitoli sono scritti con minuzia di dettagli per non lasciare niente al caso.
Il passaggio dal tempo attuale a quello passato e poi di nuovo all'attuale è chiaro e facile da leggere, non solo perché è ben indicato l'anno all'inizio del capitolo, ma anche per la narrazione sempre fluida. Mano a mano che Camilla si avvicina ad una scoperta, ecco che segue un capitolo su Caterina che descrive cosa è accaduto. Vi assicuro che è più facile leggerlo piuttosto che spiegarlo.
Deliziosa la scelta di iniziare ogni capitolo con la descrizione di un tipo di tessuto, scelta che contraddistingue l'autrice in tutti i suoi libri.
Tutto il libro è molto piacevole da leggere, con dettagli storici ben raccontati, chiaro e preciso, ricco di dettagli. I personaggi sono descritti in modo approfondito e facili da immaginare, così come le ambientazioni ed i tessuti, protagonisti assoluti di questo libro.
Ben scritto, piacevole da leggere, lascia il segno quando si arriva all'ultima pagina.
Un libro che non posso fare a meno che consigliarvi, non ne rimarrete affatto delusi.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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