Opinione su La terrazza sul lago: Un film insolito sul razzismo

Un film insolito sul razzismo

Ho visto due volte il film La Terrazza Sul Lago perché trovo che abbia una storia veramente interessante. È stato trasmesso in tv in diverse occasioni ed è datato 2008.
I protagonisti della pellicola sono un uomo e una donna novelli sposi, entrambi con una carriera e da poco trasferitisi in una villa con vista sul lago sita in un bel quartiere afoso e che ben presto rivelerà una minaccia incredibile. Infatti, il loro vicino è un uomo afroamericano dall'indole irascibile, con una moralità rigida e con due figli vicini all'età adolescenziale a carico. Sarà proprio lui a osteggiare la coppia, sebbene in principio sembri voglia farseli amici. Il motivo dell'astio di quest'uomo è il fatto che la coppia è mista in quanto la donna è afroamericana e il marito è caucasico. Una serie di eventi porterà i vicini a punzecchiarsi e a farsi dei veri e propri dispetti, messi in atto proprio dal vicino subdolo e fastidioso, che tra l'altro ha contatti con la polizia del posto in quanto prima era lui stesso un agente.
La giovane coppia si dimostra tranquilla, disponibile, ma le vessazioni e le offese della conteoparte antagonista li metteranno a dura prova.
Il film sa mantenersi intrigante perché ci mostra ogni sviluppo del rapporto tra vicini, senza dimenticarsi di farci conoscere meglio sia la mentalità perversa e bigotta di Abel (Samuel L. Jackson) che la vita amorosa tra Chris (Patrick Wilson) e Lisa (Kerry Washington). L'equilibrio di questi ultimi viene messo a dura prova e si assisterà ad una vera e propria escalation di follia, tutta condensata nella parte finale del film, quella che ha lo scopo di mettere i protagonisti della vicenda dinanzi alle proprie azioni.
La Terrazza Sul Lago presenta il meglio del genere thriller, pur presentando molta vivacità e naturalezza, sopratutto per quanto riguarda le interazioni tra i personaggi e lo sviluppo della trama. Nulla sembra eccessivo e nulla sembra inserito nella storia a sproposito solo per renderla più interessante perché ogni azione è motivata e collegata alla successiva. A renderla più eccitante ci pensano le personalità scoppiettanti e vere dei protagonisti che la animano. Con degli attori che sono bravi e affermati, non poteva che andare meglio in fatto di interpretazioni.
Riguarderei molto volentieri questo film perché ben fatto e molto emozionante con il suo crescendo di adrenalina e di voglia di smascherare il manigoldo di turno. E il bello è che la vicenda che tratta non presenta affatto tanta fiction poiché ci sono (ahimé) ancora tanti casi di razzismo e di odio nei confornti di coppie miste. Non lo considero un film ideale per tutti poiché taluni scene sono violente ed esaltate da un linguaggio ai limito del volgare. Il mio parere al riguardo resta molto positivo.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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