Un perfetto organizer
Quando si arriva a casa, si ha spesso l'unico desiderio di mettersi in pantofole, cambiarsi e sdraiarsi sul sofà anche solo per qualche minuto: così, aprendo la porta, ecco le chiavi dell'auto buttate da una parte, gli occhiali dall'altra, le cose che si portano in tasca tolte in fretta e messe in qualche cestinetto appoggiato appositamente e in prima fila, naturalmente il telefono.
Ma la fretta e la trascuratezza delle azioni salta fuori quando al momento di uscire non si trova mai tutto e si gira di qua e di là sperando di rintracciare in fretta ogni cosa.
Così mi sono fatta un regalo, precisamente la Lac Docking Station che non so per quale motivo viene indicato come perfetto regalo maschile, come se le donne non avessero la stessa necessità di un organizer personale.
Comunque, una -docking station- non ha traduzione in italiano con una sola parola o con due, ma indica (dal dizionario) “un dispositivo , uno smartphone o un altro dispositivo mobile che può essere posizionato per la ricarica, fornendo accesso a un'alimentazione” e dove si possono appoggiare allo scopo di ritrovarli facilmente occhiali, orologio, chiavi eccetera.”
Il soprammobile va posato vicino all'entrata e naturalmente bisogna imparare ad utilizzarlo sempre, in modo che diventi un'abitudine il farlo.
La Docking Station è in legno ecosostenibile marrone o nero ed è stata definita una dei miglior desk organizer esistenti sul mercato, tra l'altro ad un prezzo del tutto accessibile, cioè su Amazon cieca 24 euro. In pratica si tratta di due barre facilmente incastrabili, ciascuna di 19 x 19 cm, il che rende molto facile il montaggio.
Regalo / autoregalo semplice, economico, ma utilissimo.
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