Il lago vicino al mare!
Portonovo è un vero e proprio vanto per noi anconetani.
Solitamente quando si parla di Portonovo si pensa alla baia, quindi al mare, alla spiaggia sassosa, ai deliziosi ristorantini dove si mangiano i moscioli, squisitezza locale di impareggiabile bontà.
Portonovo, anche se è principalmente un luogo di mare in cui sguazzare o da solcare con piccole e grandi imbarcazioni, racchiude in sé altri inestimabili tesori di arte e natura.
La Torre, la Chiesa di Santa Maria di Portonovo, lo Scoglio della Vela, i Laghi.
Eh sì, perché a due passi dalla spiaggia, Portonovo ospita anche due laghi, il Lago Grande ed il Lago Profondo.
Quest'ultimo è chiamato così proprio perché tra i due è ovviamente il più profondo.
Il Lago Profondo è uno specchio d'acqua salmastra ma non totalmente marina.
Si forma grazie all'unione dell'acqua di mare che penetra nelle profondità della terra e si unisce a piccoli corsi d'acqua dolce che prendono vita da piccole cascate e falde sotterranee fino a dare vita a questa distesa d'acqua grande appunto non come uno stagno, non come un acquitrino bensì come un vero e proprio lago.
Non è un lago balneabile, dunque la visita si limita alla passeggiata lungo il perimetro ed all'osservazione della fauna che popola le acque del Lago Profondo.
Portonovo nasce alle pendici del Monte Conero in un incantevole scenario dove mare e montagna si fondo insieme.
Affacciandosi dai tanti sentieri del Monte Conero durante la vostra escursione vi renderete conto di essere a picco sul mare e da alcuni punti del Monte si vede perfettamente Portonovo ed i suoi laghi.
La fauna è dunque quella tipica del Monte Conero, del mare e del lago in un solo colpo d'occhio.
Se alzando gli occhi al cielo vedrete danzare sopra di voi falchi e splendide upupe, le acque del lago ma anche il territorio circostante occupato da ghiaia e canneti è praticato da gabbiani in cerca di cibo, mentre il lago è solcato da quelle che comunemente tutti chiamano papere ma tra le quali si distinguono varie specie tra cui il germano reale dallo splendido piumaggio colorato.
Noterete anche una discreta concentrazione di tartarughe marine che amano poltrire soprattutto sulle rive del lago in cui la sabbia e la ghiaia bagnata dalle acque formano una poltiglia a loro congeniale per il letargo e per deporre le uova.
La passeggiata al Lago Profondo è breve ma intensa.
Non resisterete sicuramente a scattare qualche bella foto e se avete con voi un tozzo di pane e qualche biscotto farete felici le paperelle spesso bersaglio di bambini e turisti con l'obiettivo di attirarle a sé appunto con del cibo che fanno voracemente scomparire nei loro becchi a volte inscenando vere e proprie litigate per chi deve mangiarne di più.
La sua non balneabilità non costituisce un problema né ambientale né a livello turistico perché con dieci passi a piedi sarete in spiaggia e potrete rinfrescarvi nelle splendide acque dell'Adriatico, preservando così le specie che amano vivere nel lago e nei suoi dintorni dove la pesca è fortunatamente vietata!
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