Un libro che ho molto apprezzato
Raramente recensisco dei libri, ma questo merita di conseguenza ho deciso di dire la mia al riguardo.
Se si rientra tra quei cosiddetti "millennials" che sono nati prima di internet si osserva la rivoluzione che quest'ultimo ha portato con occhi diversi rispetto a chi è nato quando già internet e relativi servizi esistevano.
Un algoritmo è un qualunque schema sistemico atto ad effettuare un calcolo.
Gli esseri umani non sono calcoli, le variabili impazziscono e ciò è forse quello che emerge tra le righe del libro.
Tra le variabili umane c'è il desiderio che può scemare o rafforzarsi se dall'altra parte c'è un "servizio" che lo fa consolidare, ecco qui che entra lievemente il tema del libro, uno dei temi cardine per come l'ho letto io. Internet ti da ciò che cerchi! l'autore pone il punto interrogativo a questo assunto, un libro che in questo periodo di propaganda sbandierata come verità assoluta andrebbe letto, se non altro per vedere che ci sono altre visuali.
L'autore fa notare che il CERN ha ceduto il diritto d'autore sul World Wide Web (www) e che se ciò non fosse avvenuto la diffusione di questo strumento così diffuso non ci sarebbe stata probabilmente, e quindi quando si parla di indispensabilità questa parola andrebbe pesata molto.
Il libro non stanca, anzi tiene incollati alle pagine, a me è piaciuto molto.
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