Opinione su L'allenatore nel pallone: Un vero cult
Un vero cult
16/09/2017
Vantaggi
Divertente e non volgare
Svantaggi
Nessuno
La storia racconta del protagonista Oronzo Canà, interpretato magistralmente da Lino Banfi, che viene ingaggiato, nonostante siano anni che non allena, per allenare la squadra neopromossa in Serie A Longobarda.
La strategia del presidente del club, infatti, è quella di retrocedere subito al primo anno di Serie A per limitare i costi di gestione ed incassare dalla cessione dei giocatori migliori. Il presidente, quindi, ingaggia Canà convinto che non sia in grado di portare la Longobarda alla salvezza. Da qui iniziano delle divertentissime avventure e situazioni, a partire dal calciomercato in cui il presidente, ad ogni incontro, dice a Canà di aver acquistato "Mezzo Maradona" o "Trequarti di Platini".
Canà, quindi, si trova a disposizione una rosa di giocatori sconosciuti, ognuno con una sua storia divertente, impreziosita dalla presenza del "Nuovo Pelé", cioè Aristoteles.
Dopo mille vicissitudini e dopo non aver accettato il rinnovo del contratto proposto, Canà porterà la Longobarda ad una insperata salvezza e sarà portato in trionfo dagli ultras in una scena epica.
Un film davvero divertente, per niente volgare, che permette, anche dopo tanti anni dalla sua uscita, di passare una serata in allegria facendosi molte risate.
Assolutamente consigliato.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento