Opinione su L'attimo fuggente: didattica non convenzionale
didattica non convenzionale
28/08/2019
Vantaggi
ha fatto storia, valore letterario
Svantaggi
tematiche complesse, dunque non adatto a bimbi piccoli
Che dire, si tratta di un film che dà molta enfasi alla vena artistica e infatti la seconda tematica centrale, dopo la prima del "seguire la propria preferenza anzichè la logica di mercato", consiste nella "società dei poeti estinti", un'organizzazione studentesca di stampo artistico ripresa dagli alunni di Keating (poi sciolta dal preside in seguito al tragico evento del suicidio dell'alunno). L'interpretazione, a pare mio, si può rivelare parecchio variabile, a seconda della condizione socio-economica del momento e del luogo. Quando il film uscì, suonava a mo' di polemica contro genitori e dirigenti scolastici autoritari, secondo i quali l'arte è superflua e sacrificabile "al vil denaro" senza batter ciglio. Ma sia l'America che l'Europa si tovavano nel miglior momento economico, quando il film uscì. Al giorno d'oggi, invece, date austerità forzata e congiunture finanziarie (specie in Europa) delle quali non si vede il fondo, l'atteggiamento del "cogliere l'attimo" ha tutt'altro significato, vale a dire "meglio l'uovo oggi che la gallina domani". Dove per uovo s'intende il non lasciarsi scappare l'opportunità lavorativa (che immancabilmente si presenta quando il percorso di studi atto a perseguire la carriera dei propri sogni si trova ancora a metà) che per essere acchiappata ovviamente implica l'abbandono dei sogni nel cassetto dal futuro incerto. Ognuno dunque interpreterà L'attimo fuggente a seconda delle circostanze, perchè la tematica si presta molto bene a più variabili. Certo, permane la negatività dell'atteggiamento autoritario di genitori e istituzioni, ma se vogliamo essere pratici, non sarà certo una mera didattica non convenzionale a rivelarsi risolutiva, in assenza di mezzi concreti da fornire agli alunni per rendersi davvero economicamente indipendenti. Quanto al consigliare il film, senz'altro, soprattutto per aver fatto storia. Adatto a tutti, però, forse no, meglio a partire da una certa età che consenta prese di posizioni critiche, dunque non bimbi piccoli.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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