Opinione su Le cascate di Stanghe: Un tuffo tra storia e natura

Un tuffo tra storia e natura

Sono stata parecchi anni fa a Vipiteno nel mese di Luglio per una vacanza
con la mia famiglia, il tutto dedicato al relax mentale, alle passeggiate, alla cucina locale e a visitare i dintorni, c'è parecchio da vedere basta spostarsi di poco sia a piedi che in auto per vedere le meraviglie locali, avendo quindici giorni di tempo un bel programmino era dovuto per non perderci niente, un giorno si stava in loco e si visitava a piedi i dintorni e un giorno invece si prendeva l'auto per raggiungere i luoghi descritti sulla guida turistica sempre molto comoda per indicazioni e visite, le Cascate di Stanghe erano segnalate con cinque stelline il massimo da visitare, le poche foto poi inserite sulla guida hanno aiutato la scelta, per me la camminata nella Gola delle Cascate di Stanghe in Val Racines è stata una delle più belle gite effettuate, il posto è davvero splendido e vale sicuramente spenderci una giornata per la visita, essendo già comodi per raggiungere Stanghe (da Vipiteno una decina di minuti più o meno in auto) abbiamo deciso di effettuare il percorso alla mattina dopo colazione e appena apriva l'ingresso per il percorso ( all'inizio in modo da utilizzare l'ora più fresca della giornata, dopo avere parcheggiato ci siamo muniti di zaino, acqua e siamo partiti in quarta, la passeggiata inizia con tutta calma proseguendo per un sentiero che si inoltra in un bosco, a lato il fiume che gorgoglia lentamente ti accompagna lungo il percorso, dopo una decina di minuti di cammino si arriva al primo ponticello che ti porta al lato opposto della gola, il sentiero prosegue e si comincia a salire, tutto è messo in sicurezza ma bisogna comunque stare attenti dove si mette i piedi, radici, terreno sconnesso, pietre, insomma bisogna fare attenzione!!! Proseguiamo il nostro percorso, man mano che si sale costeggiando il fiume il gorgoglio diventa sempre più potente, ponti e ponticelli, passerelle e scalette ci accompagnano sempre più in alto, ci sono dei passaggi anche più stretti dove la roccia è scavata e se si incontra turisti nel senso contrario in discesa bisogna fermarsi perchè non ci si passa, più si sale più il panorama diventa mozzafiato è davvero stupefacente vedere dove l'acqua ha corroso con il tempo la roccia formando sculture naturali, dopo quasi due ore siamo arrivati in cima dove la cascata è al suo culmine, la parte finale è bellissima il peccato è che ci si ammassa facilmente perchè tutti si fermano per fare le foto, essendo stretto si fa presto a formare un piccolo ingorgo e rimanere bloccati ma vale comunque la pena, finito il percorso ci sono due alternative per il ritorno rifare il giro in senso inverso o ridiscendere attraverso il bosco, altra bella passeggiata che ti riporta in paese, il percorso ha un dislivello di 200 metri ed è segnalato con una camminata di un'oretta con buon passo continuo, ma un ora se non ti fermi, se non fai foto, se non ti perdi a vedere dai ponti il panorama della gola che è in certi punti spettacolare, a questo punto non è più una gita ma una maratona, per conto mio va preso tutto con molta calma per ammirare il luogo senza perdersi niente, LE CASCATE DI STANGHE gita consigliata!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto