Opinione su L'emigrante: Il film L'emigante

Il film L'emigante

22/05/2016

Vantaggi

da vedere

Svantaggi

no


Un altro dei film di Adriano Celentano girati negli anni 70. Il regista del lungometraggio è Pasquale Festa Campanile, siamo nel 1973 ed al fianco del Molleggiato c'è anche sua moglie Claudia Mori. Questa pellicola l'ho vista qualche anno fa e l'ho trovata abbastanza interessante.

Quanto alla trama, la vicenda è ambientata alla fine dell'800, precisamente a Napoli. Celentano interpreta un ragazzo del luogo, vale a dire Peppino Cavallo che deciderà di andare a cercare il padre in America, imbarcandosi clandestinamente, dopo che gli avevano respinto la relativa richiesta a causa del mancato servizio militare. Peppino in seguito incontrerà Rosita, una cantante di bella presenza, per la quale proverà sentimenti e sarà subito ricambiato. Tale ruolo è ricoperto da Claudia Mori. Una volta in America, diventerà il braccio destro di un noto boss mafioso, ma qui inizieranno i guai. Come finirà il tutto? Guardare il film per scoprirlo.

Film divertente ed originale, che merita di essere visto, d'altronde la coppia composta da Celentano e la consorte è collaudata anche per le pellicole. Direi un lungometraggio che tratta in modo divertente il tema delle migrazioni in America che avvenivano in quel periodo. Non ci si annoia proprio a vederlo, ottima l'interpretazione di tutti gli attori, nel cast figurano sia Lino Toffolo che José Calvo. Il giudizio da parte mia è positivo e ne suggerisco la visione.

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vitocatozzo

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Altre opinioni degli utenti su L'emigrante

  • locusta91
    opinione inserita da Anonimo il 17/07/2020
    Film d'altri tempi, italiano, e quasi tutto parlato con il dialetto napoletano. Data la presenza di Adriano Celentano, e la trama inerente alla ricerca di un giovane del padre emigrato anni prima in A...
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    Trama particolare; carisma di Celentano
    Non indimenticabile