Opinione su L'esorcista: Il film più pauroso di sempre.

Il film più pauroso di sempre.

Uno dei più grandi film di terrore di tutti i tempi. Un capolavoro che non può essere racchiuso solo nel genere horror.
Infatti, stando alle dichiarazioni dello stesso regista, questo film indirizzare maggiormente verso il genere drammatico.
In ogni caso, "L'esorcista" è un vero cult realizzato nel 1974 dal regista William Friedkin e ispirato al libro dello scrittore William Peter Blatty.

La storia, molto semplice, parla di una bambina, figlia di una ricca attrice senza marito, che viene posseduta da un demone infernale.

Pur avendo delle basi molto esili, l'intera opera è decisamente stupenda. Questo grazie ad una grandiosa produzione che è riuscita ad infondere angoscia e terrore in tutti gli spettatori!

L' intera vicenda è trattata in modo realistico. La possessione della bambina avviene in modo lento e subdolo.
Sembra quasi una malattia. I primi sintomi, le prime avvisaglie. Problemi fisici, caratteriali che si uniscono a rari e misteriosi fenomeni paranormali. Tutto procede lentamente, in modo cupo, angosciante e senza un minimo di ironia. La tensione è immensa e pressante. E' questa la forza del film.
La bambina, di nome Regan, viene presa di mira da una forza invisibile che la distrugge sia fisicamente, sia mentalmente. Le scene di possessione si alternano a sequenze di visite mediche decisamente inquietanti e crude. La stessa entità (il diavolo, o Pazuzu, come molti amano chiamarlo) è una presenza realmente tangibile, anche se nel film non si vedrà mai realmente.
Lui (esso?) costringerà la piccola ad atti osceni con il suo stesso giovane corpicino.

Tutti questi elementi rendono "L'esorcista" un film decisamente riuscito e assolutamente pauroso. Non è necessario essere credenti per farsi prendere dall'angoscia in questa storia così stupendamente narrata. Un film d' altri tempi, come non se ne fanno più. La paura messa in scena grazie alle scene lente, al "vedo e non vedo", ai rumori e alle sensazioni psicologiche.
La violenza di una possessione fisica che ha i connotati di una malattia!
Il degrado del corpo è l'umiliazione che il male mette in atto ai danni della piccola vittima posseduta. Nessun effetto speciale digitale. Il soprannaturale e l'ignoto vengono messi in scena grazie a trovate semplici ed efficaci. Letti e altri oggetti che si muovono, trucco facciale creato da maestri del make up e tanto vomito verde.

Il film è disponibile in molte versioni: DVD, edizione speciale ed integrale e Blu-ray in varie edizioni da collezione.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto