La guerra dell'Ossezia
Thomas è un inviato di guerra, uno dei migliori, ma resta sconvolto dalla morte di una collega accanto a lui in Iraq. Disperato si lascia coinvolgere nel nuovo conflitto fra Russia e Georgia, in prima linea per documetnre ma anche per aiutare un'amica gerogiana conosciuta sul posto.
Questo film si occcupa della vera guerra del 2008 fra Russia e Gerogia per il territorio dell'Ossezia, un colflitto realmente avvenuto che il film riesce a far apparire finto, grazie al tono e alla ricostruzione usata dal regista; capisco che in Ossezia potrebbero non esserci cinema, ma realizzare un film del genere dopo pochi anni potrebbe risultare offensivo per chi ha partecipato e\o perso qualcuno in quel conflitto.
La'tmosfera del conflitto è da film americano in stile anni ottanta dove le fazioni sono divise in maniera netta fra buoni e cattivi, anche il cast, seguendo queste direttive si perde in ruoli sterotipati e bidimensionali che fanno scadere il conflitto nel ridicolo in stile Rambo.
Sicuramente c'è chi aggredisce e chi è stato aggredito, ma un film fatto con tratti così netti non funge certo da verità storica e riscatto nei confornti di chi ha ragione, anzi fa pensare alla maggior parte del pubblico di trovarsi davanti ad un conflitto inventato.
Peccato perlo spreco di un cast di livello.
Non lo consiglio.
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