Opinione su Lo chiamavano Tresette... giocava sempre con il morto: Film western comico
Film western comico
06/04/2016
Vantaggi
ottimo da vedere
Svantaggi
datato
Tutto inizia con una colossale scazzottata al saloon, che evoca non poco quelle di Bud Spencer e Terence Hill. Arriverà poi nel villaggio Tresette, pistolero interpretato da George Hilton che si offre di trasportare un milione di dollari d'oro sino a Dallas con la collaborazione dello sceriffo Bamby. Anche se utilizza un travestimento, ciò non gli evita dei pericolosi agguati, prima di tutto con dei mafiosi a cui capo c'è il boss impersonato da Sal Borgese, poi altre bande, tutte con accento del sud, dal napoletano al barese, in quest'ultimo caso, il capobanda è doppiato da Lino Banfi. Ad un certo punto, i due protagonisti finiranno in prigione con il rischio di essere impiccati. Non svelo il finale ovviamente.
Pellicola veramente divertente con situazioni comiche e grottesche, sparatorie ridotte al minimo e senza cadaveri ed inoltre tante scazzottate. Ecco perché a distanza di tanti anni si vede ancora volentieri, poi le parlate in siciliano, napoletano e pugliese fanno il resto. Questo conferma che i western comici, rispetto ai tradizionali, sono perfetti per una serata in allegria
.
Non c'è proprio un attimo per annoiarsi, il film scorre via benissimo dall'inizio alla fine, gli imprevisti e colpi di scena sono dietro l'angolo. Il giudizio da parte mia è positivo e ne consiglio la visione.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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