Opinione su Luisa Spagnoli - Serie TV: Luisa
Luisa
26/07/2018
Vantaggi
storia vera ben realizzata
Svantaggi
NESSUNO
A volte la Rai trasmette degli sceneggiati validi, come questo che racconta la storia di Luisa Spagnoli, una donna che faceva un mestiere normale per quei tempi e cioè la sartina, sposa un giovane, Annibale Spagnoli, dedito alla musica ma che ben presto parte per la guerra. La giovane con l’aiuto economico della cognata riesce ad acquistare una vecchia pasticceria e quando Annibale ritorna dalla guerra lo coinvolge nel suo progetto che inizia a dare i frutti sperati. Ci sono difficoltà causate da uno spocchioso che vorrebbe intrufolarsi nella vita di Luisa ma lei gli tiene testa e lui comincia spargere insinuazioni e calunnie sui prodotti e molti clienti si allontanano. Soltanto Francesco Buitoni continua ad essere suo cliente e Luisa si rivolge proprio a lui per proporre una società. Ed è così che nasce la Perugina, arrivano i nuovi macchinari, l’azienda si espande ma aumentano le ostilità da parte delle altre industri dolciarie e Luisa e Annibale devono farsi carico di impegni onerosi. Riescono a realizzare un grande stabilimento per conquistare i mercati del centro-sud, i figli della coppia vengono mandati a vivere dalla zia. Allo scoppio della guerra Annibale viene richiamato e anche il giovane figlio di Buitoni. Rimasta sola Luisa Spagnoli si aggiudica la gara per rifornire l’esercito di tavolette di cioccolata e assume personale femminile per lavorare ai macchinari , crea un asilo e una nursery per le donne mamme che possono così avere i figli vicino non mancheranno altre difficoltà ma Luisa da donna forte e assieme ai suoi figli inventa nuovi prodotti come la famosa caramella Rossana e apre una nuova attività con i filati d’angora, all’inizio sono solo accessori di abbigliamento che vengono inseriti come sorpresa nelle uova pasquali ma che ben presto diventeranno i famosi capi di abbigliamento femminile ancora oggi di grande qualità. La storia di Luisa Spagnoli è stata scritta da Maria Rita Parsi ed è inserita nel suo libro “Le italiane” che racconta le vicende di quindici donne attraverso 150 anni della nostra storia. Lo sceneggiato è ambientato nel bellissimo territorio dell’Umbria e per rendere più veritiero l’ambiente è stato ricostruito a Biella lo stabilimento Perugina di quel periodo. Tra i tanti sceneggiati che vengono proposti e che difficilmente seguo, questo per me risulta essere uno tra i migliori.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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