Opinione su L'uomo che inseguiva i desideri - Phaedra Patrick: Storia di un bracciale e dei suoi ciondoli!
Storia di un bracciale e dei suoi ciondoli!
22/11/2016
Vantaggi
bel libro
Svantaggi
se non piace il genere
Di restituire il denaro ovviamente non se ne parla, così ci è stato dato un buono acquisto di pari valore.
Non sapendo che altro acquistare, ho dato un'occhiato nello sguarnito reparto di narrativa e tra i titoli proposti non mi attirava quasi nulla.
Ho deciso di acquistare così il romanzo che mi sembrava meno peggio e con altri due euro di differenza, per un totale dunque di circa 14 euro ho portato a casa "L'uomo che inseguiva i desideri" scritto da Phaedra Patrick scrittrice che non ho mai sentito nominare.
Per essere il meno peggio devo dire che ho scelto bene!
E' un libro di circa 280 pagine che si legge molto velocemente perchè scritto in maniera scorrevole e fluida.
La storia procede a ritmo serrato, non è particolarmente intricata.
La trama è semplice senza chissà che misteri da svelare ma con una spiegazione per ogni evento che nel corso del libro si concatena all'altro.
E' una storia in cui alle abitudini si alterna l'ignoto, la ricerca, il viaggio, il ritorno a casa.
Ai quiz in tv si contrappone il caos di Londra, ai misteri del passato si alterna la tranquilla quotidianità del presente e la speranza di un futuro migliore.
La storia è quella di Arthur Pepper che vedovo da un anno ha intrapreso una quotidianità identica giorno dopo giorno, fine a sè stessa, che non lo sta portando più in là del proprio giardino e dell'ufficio postale.
Quando si decide a liberare l'armadio della moglie Miriam dagli abiti, trova nascosto in uno stivale un bracciale coi ciondoli contenuto in una scatola cuoricino.
Arthur non ha mai visto sua moglie indossare quel bracciale così vistoso e tanto diverso dallo stile sobrio di Miriam, in più si accorge che nel bell'elefantino d'oro e smeraldo è stampigliato un numero di telefono.
Inizia così l'avventura di Arthur che cerca di svelare il mistero di quei ciondoli, un elefante, una tigre, un anello, un cuore, una tavolozza ed un ditale.
Miriam lo porterà a conoscere un passato turbolento e inaspettato di quando era una ragazza scapestrata e sempre in cerca di nuove avventure.
Arthur si chiederà ad un certo punto se la moglie fosse felice a fianco di un uomo così semplice e nel frattempo tenterà di recuperare il rapporto con i proprio figli Dan e Lucy, conoscerà la bella amica francese di Miriam Sylvie, si renderà conto che la sua vicina di casa Bernadette non è poi così maleducata ed invadente, mentre diventa quasi il punto di riferimento maschile del figlio di quest'ultima anch'essa vedova.
Quel bracciale per Arthur rappresenta dunque un punto di svolta che oltre a mostrarle episodi vissuti dalla moglie a lui totalmente sconosciuti, gli farà capire com'è importante andare avanti, non fossilizzarsi sul passato e su quelle rassicuranti e vuote abitudini.
Arthur si scoprirà un uomo diverso con una gran sete di conoscere il mondo, assaggiare nuovi cibi, interloquire con tante persone diverse.
Decisamente un libro che mi è piaciuto, diverso dal solito dato che solitamente nei libri che leggo le protagoniste sono sempre donne!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
- sviluppo
- adatto a tutti
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