degno del primo film, se non di più
Un sequel di questa serie di animazione Dreamworks tra riflessioni su cosa significa essere sé stessi e diversi; da "amore romantico" alle riconciliazioni familiari, senza parlare del tema già presente nel prequel, l'amicizia.
Insomma, a parte il motivetto che non sopporto "Mi piace se ti muovi" presente anche in questo secondo capitolo, la narrazione complessiva mi è apparsa più che interessante.
Che poi, musicalmente Hans Zimmer l'ho trovato in ottima forma, con il tema principale che assomiglia a uno dei miei preferiti capolavori di Tony Anderson. Anche gli altri brani tra cui vari cantati/rappati da will.i.am, sono piacevoli.... Divertente la parodia in chiave polka di un famoso brano di Morricone.
Strappa più risate, e degli spunti riflessivi significativi, sempre nell'ottica di un film di questo tipo "cartoon-talvolta demenziale/moderno".
Graficamente, tra ambientazioni africane e con molti animali, è sicuramente ancora più riuscito del primo.
È un film che me la sento di promuovere, mi è piaciuto più del primo film...
Segnala contenuto