Opinione su Madagascar: Mi piace se ti muovi, e allora, muovi!

Mi piace se ti muovi, e allora, muovi!

Impossibile non aver mai canticchiato almeno una volta questo tormentone che è il simbolo del famosissimo film d'animazione Madagascar. Ho dei bellissimi ricordi che mi legano a questo lungometraggio della Dreamworks. Ho avuto occasione di vederlo al cinema nell'anno 2005 quando era appena uscito ed è stato un successone, non solo per me, ma anche per tantissimi altri spettatori. A mio parere anche il doppiaggio con le voci di personaggi italiani celebri è stata una grande attrazione non solo per i piccoli ma anche per i grandi.
La trama è piuttosto semplice, ma davvero originale ed inimitabile. Si parte dallo zoo di New York dove si festeggia il compleanno della zebra Marty. Gli animali sono tutti felici fino a quando Marty non esprime il desiderio di voler tornare nella natura. Il leone Alex, suo migliore amico è il più incredulo di tutti, lui non lascerebbe mai lo zoo perché quello è il posto dove ogni giorno viene acclamato dai turisti visitatori. Marty riesce a scappare durante la notte e si aggira per la città, riesce ad arrivare alla stazione centrale ma lì è bloccato da poliziotti e dai suoi amici dello zoo che lo hanno rintracciato. Su consiglio degli animalisti tutti gli animali vengono caricati su una nave riportati alla natura selvaggia. Una tempesta danneggia la nave e gli animali sono sbalzati nel mare e faranno naufragio su un'isola in apparenza deserta. Ognuno di loro sarà un po' il collera con l'altro, ma nella difficoltà si aiuteranno e passeranno tantissime avventure ala ricerca dei ''sapiens'' o altre forme di vita. Famosissimo l'incontro con re Julien, cantante del tormentone, che rivelerà che si trovano in Madagascar. L'obiettivo del gruppo è sempre quello di ritornare alla civiltà, ma per il momento resteranno sull'isola.
Grafica eccezionale, scenari fantastici e realistici, nonostante sia un cartone animato. Tantissime risate, scene assurde, rapporti speciali tra gli animali, pinguini intelligenti in un clima torrido, ma tutto dominato da un messaggio profondo che ruota intorno all'amicizia. Un leone e una zebra possono essere migliori amici, l'amicizia può esistere anche nella diversità, e questo insegna molto a tutte le generazioni.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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