Opinione su Madame Bovary - Gustave Flaubert: "Madame Bovary" e la rivolta della donna in Europa
"Madame Bovary" e la rivolta della donna in Europa
03/11/2016
Vantaggi
Una pietra miliare del realismo europeo.
Svantaggi
Nessuno.
Protagonista ne è una donna che, per i canoni sociali dell'epoca costituiva una vera e propria "aberrazione", nel senso che ella non si accontentò mai del suo "status" di sposa e di madre, essendo come divorata da un desiderio incessante di cambiamento, che la portò su una strada lastricata di profonde delusioni sentimentali.
Dicevo che Flaubert deve la sua fortuna a questo romanzo, in cui egli dimostrò di possedere grandi capacità di sondare l'animo umano, e quello di una donna "diversa" per i tempi in cui visse. Flaubert descrisse perfettamente gli interni dissidi di Madame Bovary, perché, come lui stesso ebbe a confessare, "Madame Bovary c'est moi": cioè, "Madame Bovary sono io"; non nel senso, è ovvio, che egli coltivasse un'animo "femminile", ma perché i tormenti e le ansie interiori, il desiderio del "diverso" erano tipici "anche" del suo animo.
Prototipo del realismo francese ed "europeo", Madame Bovary si raccomanda alla lettura anche come uno dei primi esempi di donne "eversive" dell'ordine sociale stabilito; in questo senso, Madame Bovary ricorda altre figure di donne eccezionali della letteratura mondiale, da "Casa di bambola" di strindberg a Virginia Woolf.
Per tutte queste ragioni, "Madame Bovary" è un romanzo da leggere se non altro come l' esempio primo della presa di coscienza della donna in Europa. Grande romanzo. E grande Flaibert.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
- sviluppo
- adatto a tutti
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