Opinione su Magic in the Moonlight: La magia della ragione
La magia della ragione
08/03/2016
Vantaggi
solito Allen
Svantaggi
solito Allen
Stanley è un uomo razionale e pragmatico e passa la vita a smascherare i sedicenti maghi, invece Sophie è una sensitiva carismatica e dall’aria innocente. Il destino dei due si intreccia nel moment in cui Sanley viene chiamato proprio per tentare di smascherare la bella sensitiva. Inaspettatamente la ragazza riesce a conquistare la sua fiducia e a convincerlo della propria genuinità. Così piano piano il razionale Stanley capitolerà tra le braccia della ragazza, ma non prima di aver sviscerato analiticamente qualsiasi cosa.
Magic in the moonlight è una commedia romantica, ma non si discosta dal modo di raccontare di Allen. Infatti anche qui ritroviamo un dei tanti temi cari al regista, l’eterno conflitto tra razionale ed irrazionale.
Ancora una volta i personaggi sono caratterizzati da ironia e sarcasmo ed i dialoghi sono come al solito ricchi, ridondanti quasi barocchi, ma non annoiano perché riescono ad essere sagaci e brillanti.
Allen fa centro anche con le musiche e con l’atmosfera generale della pellicola, ma pecca un po’ nella continuità della narrazione. Infatti la parte centrale del film è quella più debole e risulta anche un po’ lenta.
Io però adoro sempre e comunque Allen e, anche quando non è al suo meglio, lo trovo sempre migliore di tanta altre cose che si vedono in giro.
Consigliato agli estimatori di Allen.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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