utile soltanto a categorie particolari di utenti
Magic Piano sviluppata da smule è un'applicazione di google play store per i dispositivi android. L'uso consiste nel simulare musica suonata al pianoforte andando a toccare i punti luminosi che compaiono nello schermo, facendo attenzione a non perdere il ritmo musicale rispettando il tempo (per la verità velocissimo) di ciascuna nota. Durante un periodo ho usato quest'app che mi ricordava i tempi in cui da ragazza studiavo al conservatorio e suonavo strumenti musicali, tra cui proprio il pianoforte. Anche se certamente non ritengo che "suonare il piano" in questo modo sia paragonabile all'allenarsi su di un vero e proprio strumento di musica. La carrellata di composizioni con le quali allenarsi (o forse è meglio dire giocare) variano dalla musica classica a quella moderna e a volte anche alla religiosa di provenienza anglosassone. Man mano che si impara a giocare si accumulano punti, che in teoria servirebbero a sbloccare nuova musica presente nel database. Dico in teoria perchè le composizioni bloccate valgono talmente tanti punti che guadagnarli è un'ardua impresa. Infatti l'app è nata per presentare funzioni a pagamento e lo scopo di questa difficoltà eccessiva nell'accumulare punti unicamente attraverso le proprie abilità sta nell'indurre gli utenti a spendere soldi veri per gli sblocchi. D'altra parte, però, le composizioni di musica classica non sono poi così poche, quindi ritengo l'app molto utile per chiunque si voglia avvicinare proprio a questo genere e anche se non si tratta di "suonare il piano", perfino come primo approccio per aspiranti studenti al conservatorio ci può ben stare. Per il resto, il fatto che poi la musica moderna sia in gran parte bloccata, non lo ritengo un vero difetto. Non so dire quale sia il genere di canzoni di questo tipo presenti nel database, ma che purtroppo molta musica commerciale sia largamente opinabile, presentando tematiche irriverenti, è un dato di fatto e quest'ultima potrebbe essere presente come no. Quindi, riguardo al consigliare o meno l'app, direi quanto segue: unicamente per gli amanti della musica classica e/o religiosa di derivazione anglosassone. Anche per coloro che, volendo entrare in conservatorio, tentano un primo approccio con la musica classica, ma ancora non possiedono un pianoforte vero. L'indeciso sta quindi per: utile soltanto a un pubblico di nicchia. Devo avvisare che è anche presente svariata pubblicità.
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