Opinione su Mani di fata: Film Cult degli anni Ottanta..!!
Film Cult degli anni Ottanta..!!
14/02/2020
Vantaggi
Classica commedia all'italiana
Svantaggi
Può risultare Datato
Andrea(Renato Pozzetto) è un Ingegnere quarantenne felicemente sposato, che cerca di portare avanti un suo ambizioso progetto una Casa Galleggiante senza molta fortuna infatti lo studio professionale presso cui lavorava lo licenzia.
Mentre di pari passo la sua bella moglie in carriera, Franca(Eleonora Giorgi),che lavora nell'ambito della moda viene invece promossa ha delle notevoli gratificazioni professionali.
Incapace di stare con le mani in mano, dapprima Andrea come Ingegnere Casalingo si dedica a tutte quelle mansioni come cucinare,mandare avanti la lavatrice,aspirapolvere in maniere maniacale ed impeccabile.
Visto le sue capacità di fatto decide di farsi assumere come cameriere e maggiordomo in una bellissima villa di una ricca imprenditrice
Intanto Andrea e Franca hanno un figlio che visto gli impegni di entrambi viene mandato in un collegio in Svizzera.
Questo gli permetterà di lavorare ma di poter frequentare persone importanti a cui mostrare un suo progetto di Casa Galleggiante
Intanto Andrea viene creduto gay latente da un amico della proprietaria della villa un 'Archietetto gay e comincia a corteggiarlo.
Ma anche Franca viene corteggiata spudoratamente da una sua bella collega
questo crea delle incomprensioni ed equivoci tra i due sulla solidità del loro rapporto.
Nel Cast:
Renato Pozzetto interpreta Andrea professione Ingegnere e Maggiordomo;
Eleonora Giorgi interpreta Franca la moglie in carriera;
Sylva Koscina interpreta la Contessa Irene nonchè facoltosa Imprenditrice;
Maurizio Micheli interpreta un Architetto gay
Stefano Mingardo, interpreta Manolo un amico dell'Architetto
Felice Andreasi un Ammiraglio amico della Contessa
Eleonora Grippo: interpreta Jacqueline amica di Franca
E' la classica commedia all'italiana degli anni ottanta,molto positiva ed ottimista ma anche piena di simpatici equivoci che affronta varie tematiche ma sempre in modo leggero ed umoristico...
Come le reali possibilità delle donne di fare carriera alla pari di un uomo e su come questo cambi le abitudini all'interno della famiglia e che i classici ruoli tra uomo e donna volendo possano invertirsi.
Si affrontano i temi dell'omosessualità e bisessualità con ironia ed umorismo.
Dove sembra che il proprio orientamento sessuale possa essere manifestato
tranquillamente senza ipocrisie.
E' Il mito dell'uomo e della donna di successo a Milano e dintorni tra la metà degli anni 80 e 90.....Consigliato!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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