Opinione su Midnight in Paris: Midnight in Paris: viaggio nel passato

Midnight in Paris: viaggio nel passato

Il film Midnight in Paris vede come protagonisti l’ormai affermato Owen Wilson nei panni di Gil Pender, e la crescente attrice Rachel McAdams che interpreta la sua fidanzata Inez, e la sempre bellissima e bravissima Marion Cotillard nel ruolo di Adriana.
Il film fu diretto da Woody Allen nel 2011, partecipando come film d’apertura al Festival di Cannes nello stesso anno, agli Oscar ebbe ben 4 nomination, sottolineandone la bella levatura di questo lavoro del regista statunitense, vincendo quello per la miglior sceneggiatura originale, premio più meritato dato che è sicuramente il punto forte dell’intera opera.

La bellezza di questo film sta tutta nella poesia e nella trama surreale, Gil è un giovane sceneggiatore che da sempre cerca il successo non riuscendoci, tenta perciò la sua carriera come scrittore volendo provare a sperimentarsi i maniera diversa, e per questa ragione si reca a Parigi assieme alla fidanzata.
Una notte decide di passeggiare da solo per le strade parigine, e fermatosi per rilassarsi ad un certo punto un’auto d’epoca con a bordo persone vestite con abiti anni ’20 gli chiedono se vuole unirsi a loro. Da qui parte tutta la sceneggiatura ricca di immaginazione e surreale, ogni sera incontra noti scrittori e personaggi del passato ancora in vita, che lo riempiranno di fantastiche storie e consigli per il suo romanzo.
In una delle sue notti nel passato, agli anni ’20 che lui considera la sua epoca d’oro, incontra Adriana che fu amante di Picasso, i due si innamorano, e presa dall’amore di Adriana verso al Belle Époque i due vengono catapultati ancora più indietro nel tempo. Adriana amando fortemente quell’epoca deciderà di rimanervi, mentre Gil farà ritorno al XXI secolo, decidendo di lasciare Inez che non lo ha mai appoggiato e capito.
Il sogno di Gil era trovare una donna che capisse la poesia di passeggiare sotto la pioggia lungo le strade parigine, e trova tutto questo in Gabrielle, una ragazza che aveva conosciuto giorni prima. Gil avrà ora tutta l’ispirazione per il suo romanzo, e un amore reale nel suo presente.

Midnight in Paris è uno degli ultimi film che ho veramente apprezzato di Woody Allen, essendo rimasta un po’ delusa dai suoi lavori precedenti, decisi di non vedere questo film al cinema, una sera però l’ho recuperato in Tv, rimanendone piacevolmente stupita. Amo l’arte e poter vedere un film ambientato in un epoca in cui grandi artisti resero immensa la cultura mondiale, non poteva che colpirmi in positivo.

Consigliatissimo!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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