Opinione su Mio fratello è figlio unico: Un film da far vedere ai giovani

Un film da far vedere ai giovani

15/02/2016

Vantaggi

Film riuscito e molto interessante soprattutto per le giovani generazioni.

Svantaggi

Differenze sensibili rispetto al romanzo d'ispirazione.


Avendo parlato in una precedente opinione del romanzo di Antonio Pennacchi "Il Fasciocomunista", esprimendo un giudizio molto positivo sul testo, ritengo giusto spendere alcune parole anche sul film che ne ha tratto ispirazione, ovvero "Mio Fratello è Figlio Unico".
Il film vede alla regia Daniele Luchetti e ha come protagonista Elio Germano, nei panni del turbolento ed irrequieto Accio Benassi.
Quest'ultimo è figlio minore di un operaio e di una casalinga residenti a Latina.
E'ultimo di tre figli ed è anche colui che da più pensieri alla famiglia.
Refrattario a qualsiasi tipo di coercizione, adolescente, dopo l'abbandono del seminario, abbraccia l'ideale fascista, in ragione della frequentazione di un commerciante ambulante nostalgico del periodo mussoliniano.
Sempre pronto a menar le mani e a non farsi sovrastare da nessuno, viver un rapporto difficile con i fratelli, comunisti, e i genitori che non riescono a gestirlo.
In seguito a diverse delusioni, lascia i suoi convincimenti fascisti e diviene comunista anch'egli.
Nel frattempo il fratello Manrico (Riccardo Scamarcio) diviene operaio e leader sindacale, prendendo una pericolosa china che lo porterà poi a diventare un terrorista.
Accio lo incontra un'ultima in Francia, dove involontariamente provoca los contro a fuoco che porterà alla morte di Manrico.
Tornato a casa dei suoi con il nipotino, irrompendo di notte negli uffici del Comune di Latina, riesce finalmente a procurarsi le chiavi delle case comunali perennemente non assegnate.
Realizza così il sogno della madre di avere una casa degna di tal nome, sancendo il suo ingresso nella maturità, dovendo ora occuparsi anche del nipote orfano.
Il film è davvero riuscito.
Bravissimo Elio Germano nei panni di Accio, così come è apprezzabile l'interpretazione di Scamarcio.
E' una pellicola che consiglio di guardare soprattutto alle giovani generazioni, che hanno perso il piacere di coltivare ideali e sogni validi a livello sociale, ance se possono finire qualche volta in perniciose derive.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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Altre opinioni degli utenti su Mio fratello è figlio unico

  • jimorris
    opinione inserita da jimorris il 21/10/2019
    Questo film sembra ritagliato intorno ai due protagonisti o perlomeno alla percezione che il pubblico ha di loro visti i ruoli che hanno interpretato negli anni. Elio Germano è Accio, il fratello più ...
    Continua a leggere >
    cast, regia
    sfondo sociale
  • noitre32
    opinione inserita da Angelica il 09/07/2017
    Questo film è del 2007, dura 100' minuti ed è una commedia. Il regista è Daniele Luchetti con la interpretazione di Riccardo Scamarcio come attore principale. È la storia di due fratelli, Accio e Manr...
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    buon film
    nessuno
  • cancrina
    opinione inserita da Anonimo il 06/04/2017
    Mio fratello è figlio unico è un film uscito al cinema nel 2007. I protagonisti di questo film sono Riccardo Scamarcio ed Elio Germano nei panni di due fratelli con idee contrastanti riguarda la polit...
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    bello
    nessuno
  • millifly
    opinione inserita da Anonimo il 16/06/2016
    Mio fratello è figlio unico è un film di svariati anni fa che all'epoca andai a vedere al cinema. Protagonisti della pellicola un particolarmente bravo Elio Germano e Riccardo Scamarcio. I due attori ...
    Continua a leggere >
    ricco di spunti di riflessione
    non conoscerlo