Mirai.
Mirai è l'ultimo film dell'animazione giapponese che ha avuto il piacere di debuttare nei nostri cinema, anche se personalmente mi ha leggermente deluso, forse perché il trailer mi è sembrato fuorviante.
Partiamo dall'inizio: è la storia di un bambino viziato che ora si trova a dover "combattere" la sorellina appena nata per ricevere le attenzioni dei genitori: diciamo che è una cosa che si vede in tutte le famiglie di oggi e che nel film paradossalmente funziona bene, il problema a mio avviso riguarda il personaggio che doveva essere forse il principale del film, o almeno così i trailer preannunciavano ma che fa poche apparizioni di cui nessuna particolarmente memorabile: sto ovviamente parlando della Mirai del futuro.
Personalmente ho trovato il film anche abbastanza divertente, anche se purtroppo mi aspettavo qualcosa di completamente diverso.
Diciamo che se non era di Mamoru Hosoda probabilmente il film sarebbe stato stroncato, ma Mirai almeno si mantiene coerente con gli altri lavori del regista, tutti improntati sulla famiglia: Wolf Children ne è un esempio.
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