Il borgo di Montalcino
Sabato scorso dunque con il solito amico ho deciso di andare in escursione nel borgo di Montalcino, che si trova nella Val d'Orcia a circa 40 chilometri da Siena, in posizione collinare a dominio di un paesaggio unico. A poca distanza da qua c'è la nota via Cassia che unisce Roma proprio con Siena e che tramite apposita deviazione permette di arrivare proprio a Montalcino ed anche in altre cittadine turistiche come Pienza e Buonconvento. Nel complesso il paese mi è piaciuto molto, pur essendo in posizione un po' isolata rispetto alle più note vie di comunicazione della Toscana che comunque sono raggiungibili in non troppo tempo.
Il panorama da quassù è eccezionale, verso sud è visibile ad esempio il monte Amiata di quasi 1800 metri di altezza e che è uno dei più importanti della Toscana meridionale. Verso nord est si vedono addirittura le montagne vicino ad Arezzo, che sono distanti 100 km circa come ad esempio il Pratomagno che è disposto fra il Valdarno e Firenze, più tutti i monti verso Cortona e Sansepolcro. In poche parole, il paesaggio da queste parti è stupendo e già questo è sufficiente per poter visitare un borgo come è Montalcino che è celebre per il suo vino locale, vale a dire il Brunello, uno dei più noti dell'intera Toscana assieme al Chianti. Ovviamente lo abbiamo degustato al ristorante Il Moro ed è un vino eccezionale.
Siamo arrivati qua in tarda mattinata ed abbiamo messo l'auto presso un parcheggio a ridosso del centro storico. La prima tappa è stata il ristorante Il Moro perché si era prenotato per l'ora di pranzo. Il ristorante in questione si trova in pieno centro storico e tra l'altro a poca distanza dalle principali attrazioni di Montalcino e poco lontano anche dai vari bar e negozi di souvenir. La visita è quindi iniziata nel pomeriggio, partendo dal Duomo, uno dei simboli della città e proseguendo successivamente per il museo civico ed infine la fortezza di Montalcino che si può considerare un fiore all'occhiello per questo borgo.
Il museo civico all'interno contiene reperti e testimonianze di questa zona, mentre invece la fortezza medesima è un qualcosa di unico. Si accede infatti al cortile interno e quindi ad un'enoteca dove si possono fare delle degustazioni di Brunello. Pagando il relativo biglietto, si sale un'apposita scala e quindi si fa il giro della fortezza per poter ammirare il relativo panorama circostante, che senza dubbio dà il meglio di se al tramonto e comunque in una bella giornata di sole. La fortezza di Montalcino è stata sicuramente importante durante il periodo medievale ed è una delle migliori della Toscana, una fortezza simile l'avevo visitata mesi fa nella non troppo lontana Monteriggioni, sempre in provincia di Siena.
La visita di Montalcino è stata ottima in tutto e per tutto ed il bel tempo ci ha aiutato. La qualità della vita è buona, ci sono tante strutture ricettive, più che altro agriturismi e Montalcino può essere anche una valida base per poter visitare buona parte della Toscana comprendendo anche le più note città d'arte. Nella storia, questa cittadina venne a lungo contesa fra le città di Siena e Firenze, salvo poi entrare per un determinato periodo proprio nel dominio del capoluogo fiorentino. E' una città medievale che merita senza dubbio una sosta, considerando che sia il vino Brunello che la gastronomia locale sono un qualcosa da provare assolutamente. Posso quindi dare un giudizio eccellente su questo borgo che a me ha fatto un'ottima impressione.
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