Violenza in 3D
Amato e odiato dai fan, Mortal Kombat 4 nel suo piccolo è uno dei capitoli più importanti per la serie made in Midway, infatti fu il gioco che ha gettato le basi per i capitoli successivi , per quanto riguarda il tipo di combattimenti e per la trama che da inizio agli eventi che culmineranno in Mortal Kombat Deception.
Il titolo fu molto criticato , sia per il roster ridotto con personaggi quasi tutti nuovi e molti di loro poco ispirati, tipo Kay e Tanya e per il passaggio in 3D vera e propria innovazione, amati invece la possibilità di usare le armi sia dallo scenario, per lo più sassi e armi personali estraibili, amato anche il ritorno di Goro ufficiale cone sub boss e giocabile tramite un codice.
La trama è molto semplice, Shinnok il dio Caduto vuole la sua vendetta dopo l'esilio avvenuto in Mortal Kombat Anthology Sub-Zero e viene istituito un nuovo Mortal Kombat per fermarlo, (la stessa trama sarà ripresa e modificata nella nuova timeline in Mortal Kombat X).
Graficamente siamo a ottimi livelli per l'epoca, e anche se non tutte le animazioni sono perfette, il gioco è godibile.
Il gameplay risulta legnoso al giorno d'oggi, non che all'epoca fosse uno spettacolo.
Oltre all' Arcade c'è poco altro da fare, se non la scalata in Tag. Ovviamente il gioco diverte di più in compagnia di amici, ma dubito che abbia vita lunga se non per brevi giocate una tantum.
Buone le musiche , molto sullo stile horror.
MK4 è un gioco invecchato male, ma ancora divertente, se vi capita sotto mano lo consiglio assolutamente.
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