Opinioni Museo Aboca - Sansepolcro

Il museo di Aboca di Sansepolcro, definito anche museo delle Erbe, si trova in via Aggiunti e non lontano dal museo di Piero della Francesca. Siccome io ed il mio amico avevamo il Valtiberina Pass, abbiamo deciso di visitare questo sito, anche perché il pass stesso ci dava diritto ad entrare in questo museo a prezzo scontato ed abbiamo approfittato dell'occasione. Il sito ha almeno una decina di stanze, dove si possono ammirare tutti i reperti che riguardano l'antica tradizione in merito alle piante medicinali, che possono curare tutte le malattie più comuni. In particolare, nelle varie stanze si possono vedere sia ceramiche che vetrerie in un'atmosfera davvero unica. Il museo funziona sin dal 2002 qui a Sansepolcro. Prende il nome proprio da Aboca, ossia quell'azienda che, leader da ben 40 anni nel settore della coltivazione e trasformazione delle piante medicinali, decide di far nascere il tutto per recuperare e diffondere l'utilizzo di questi metodi per potersi curare al meglio. Si può dunque definire il tutto un'ottima iniziativa per far conoscere al pubblico un qualcosa che possa fare in modo di migliorare la salute delle persone in tutto e per tutto e senza dover ricorrere a quelle che sono le medicine tradizionali, che a volte possono dare i cosiddetti effetti collaterali con tutto ciò che ne può conseguire. Sia io che il mio amico ci siamo quindi soffermati ad ammirare i reperti posti nelle sale espositive. Mi hanno molto colpito per ciò che mi riguarda gli utensili utilizzati nelle spezierie per lavorare e conservare tutte queste erbe medicinali. Ma ciò che mi ha fatto più impressione è stato il profumo veramente intenso di queste erbe, un aroma veramente straordinario, mi sembrava quasi di avvertire il tipico profumo di menta. Un profumo davvero gradevole ed anche il mio amico mi ha detto che queste erbe sono utili, oltre che ad avere questo aroma a dir poco intenso. Tutti questi reperti risalgono nei secoli che vanno dal Cinquecento fino al Novecento. Abbiamo poi potuto vedere pure dei mortai, tavole pregiate ed altri tipi di oggetti inerenti alle erbe realizzati direttamente da artigiani del posto secondo determinate tecniche di lavorazione che risalgono ad epoche antiche. Tutto ciò rappresenta senza ombra di dubbio l'evidente volontà di diffondere la storia dell'arte della spezieria, che si tramanda ormai da tantissimi secoli. Visitando le sale, è anche possibile accedere alla biblioteca, la quale raccoglie dei libri antichi che parlano di temi inerenti alle piante medicinali. Sicuramente consultarli richiede molto tempo, ma sono comunque a mio avviso degli argomenti molto interessanti. Posso dunque dire che la città di Sansepolcro non è legata soltanto al celebre pittore Piero Della Francesca, ma anche a questo museo che mi ha aiutato a capire diverse cose. Il sito si può facilmente raggiungere da qualsiasi parte di accesso al centro di Sansepolcro, considerando che via Aggiunti è anche a due passi dal Duomo, la chiesa principale della città e piuttosto vicino anche alla casa natale di Piero della Francesca. Posso dunque dare un giudizio eccellente su questo museo. All'ingresso è anche possibile ritirare degli appositi depliant che aiutano meglio a capire ciò che si andrà a visitare. Qualsiasi periodo dell'anno è ottimo per venire a vedere il museo Aboca, io ci sono stato più di due settimane fa.
Segnala contenuto