Ottimo museo
Lo scorso anno con amico solito, quando visitammo Castiglion Fiorentino, oltre alla nota Torre del Cassero, siamo andati a vedere anche il museo civico arch
eologico che si trova a poca distanza da quest'ultima. Senza dubbio è un luogo da visitare, anche perché permette di conoscere un pezzo di storia di questo borgo poco distante da Arezzo. A differenza di tanti altri musei delle più note città d'arte, questo di Castiglion Fiorentino esiste da poco più di 15 anni, era il 2001 infatti quando venne aperto al pubblico. Pur essendo in una cittadina secondaria rispetto ad altre più visitate, tale museo desta l'interesse di tanta gente che viene al di fuori del territorio.
Sia io che il mio amico abbiamo pagato il relativo biglietto, tra l'altro dal costo esiguo, per poter visitare questo sito d'interesse che annovera al suo interno tutti i reperti che sono venuti alla luce successivamente agli scavi che sono stati fatti dal periodo degli anni 80. Tutto ciò mi è stato anche confermato dalla relativa guida che parla di Castiglion Fiorentino e detti reperti riescono in qualche modo a dare tutte le informazioni storiche in merito a questa cittadina che un tempo era Castiglion Aretino, essendo sotto Arezzo, salvo poi assumere la denominazione attuale per il fatto di essere passata in seguito sotto Firenze, pur essendo anche nelle mire di Perugia.
Il percorso dove si possono vedere questi reperti lo abbiamo trovato ben articolato. Bisogna dunque visitare ben cinque sale per poter meglio capire le varie epoche storiche. Va detto che le origini di Castiglion Fiorentino, benché borgo medievale, sono etrusche, come d'altronde anche le vicine Arezzo e Cortona. Proprio i reperti di queste epoche colpiscono non poco l'occhio attento del visitatore. I periodi successivi invece riguardano L'Età del Ferro e tutti i secoli a venire. Ci sono venuti in aiuto anche i depliant posti all'ingresso di questo museo, che permettono di avere una panoramica abbastanza chiara in merito. Va detto che circa dieci anni fa questo sito ha visto aggiungersi anche reperti inerenti al Medioevo.
Proprio i materiali di questo periodo partono pressappoco dal nono secolo e fra questi figurano in bella evidenza delle maioliche in stile rinascimentale. Molti di questi oggetti sono contenuti in apposite bacheche che sono provviste di appositi cartelli che spiegano molto bene ciascuno di essi. Si tratta pur sempre di un pezzo di storia della Toscana, essendo comunque qui nella parte orientale della regione, per essere più precisi nella Valdichiana, territorio piuttosto ampio che comprende non soltanto buona parte della provincia di Arezzo, ma anche un po' di quella di Siena, anche se più a sud rispetto a Castiglion Fiorentino e tutti gli altri borghi come Cortona, Lucignano e Monte San Savino.
Il museo in questione nel complesso mi è piaciuto molto, poi quando si tratta di materiale arch
eologico non posso rimanere indifferente ed anche il mio amico ha avuto un'ottima impressione di tutto questo. Ci si arriva direttamente a piedi dopo aver posteggiato l'auto appena al di fuori delle mura medievali e le indicazioni ci sono per poterlo trovare nei tempi giusti. Posso dunque dare il massimo del giudizio a questo museo, uno dei più importanti della Valdichiana aretina e di Castiglion Fiorentino, consigliando di visitarlo assolutamente, specie se venite da queste parti in un soggiorno di alcuni giorni o un fine settimana, sono sicuro che apprenderete molto sulla storia di Castiglion Fiorentino.
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