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1 Opinioni per Museo di palazzo Taglieschi - Anghiari
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  • vesponethebest
    Importante museo ad Anghiari
    opinione inserita da vesponethebest il 12/07/2018
    Il museo di palazzo Taglieschi ad Anghiari si trova nel centro storico di questo borgo della Valtiberina ed è uno dei più importanti del territorio. Proprio qui dentro, lo scorso febbraio, io ed il mio amico, pagando il relativo ingresso, abbiamo ricevuto un biglietto chiamato Valtiberina pass che ci permette di visitare tutti gli altri musei presenti nella vallata, quindi non soltanto ad Anghiari, ma anche in posti come Sansepolcro e dintorni. Il museo è anche chiamato Delle Arti e delle Tradizioni Popolari dell'Alta Valle del Tevere, all'interno di palazzo Taglieschi il cui stile è chiaramente rinascimentale. Vi furono accorpati verso la metà del 400 vari edifici del posto sino poi ad ottenere il museo che tuttora è possibile visitare tutti i giorni ed in orari prestabiliti. Prima del museo, il tutto era adibito ad abitazione allo scopo di ospitare le famiglie che versavano in stato di bisogno e che fossero residenti ad Anghiari o comunque appena fuori questo borgo. Nel percorso museale, abbiamo potuto visitare agevolmente tutte quante le venti sale presenti, abbastanza ben illuminate e le indicazioni ci hanno permesso di ottimizzare la visita. Le sale sono disposte in ben quattro piani accessibili attraverso delle comode scale. La successione delle sale è alquanto singolare e culmina in un'apposita vetrata che permette di vedere in modo ottimale l'intero borgo di Anghiari. In alcune sale sono presenti degli affreschi che raffigurano in un modo o nell'altro quella che è la storia della Valtiberina, in altri invece è possibile ammirare i reperti inerenti alla vita ed alle tradizioni popolari di questa vallata, che proprio a due passi di Anghiari, nel 1440, fu teatro della battaglia omonima. La maggior parte dei reperti risulta essere per lo più ad uso domestico, ma ce ne sono anche altri che ai tempi erano destinati per usi agricoli. Alcune d'opere d'arte presenti nelle sale sono davvero degne di nota, vorrei ad esempio citare la Madonna del Bambino del 1420 che è attribuibile al celebre Jacopo Della Quercia, nonché alcuni dipinti che invece risalgono direttamente ai secoli successivi. Al terzo piano abbiamo invece potuto vedere alcune armi prodotte direttamente nel borgo di Anghiari, le quali mi hanno fatto una certa impressione. La visita in questo museo è durata circa mezz'ora e ci ha quindi permesso di conoscere uno dei molteplici aspetti di un borgo come Anghiari che rappresenta una delle tante perle della Toscana ed è facilmente raggiungibile dal capoluogo di provincia Arezzo. Se già si possiede il Valtiberina pass, è possibile accedere a questo tipo di museo a metà prezzo, invece che pagare 4 euro infatti se ne potranno pagare direttamente 2 ed è un aspetto da non trascurare, stesso discorso anche per il museo sito a poca distanza, ossia quello della Battaglia di Anghiari. Un posto che a me è piaciuto veramente tanto, un pezzo di storia della Valtiberina che va approfondito con la massima attenzione, posso dunque dare un parere alquanto positivo, suggerendovi di fare una visita anche in questo periodo della bella stagione.
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