Opinione su Mycostatin: Lisa vs. Candida!

Lisa vs. Candida!

La candida è un fungo molto comune, contraibile facilmente in posti poco igienici come per esempio piscine e bagni pubblici, ma anche spiaggi e luoghi affollati. Contrariamente da quello che si può pensare chi contrae la candida non è perché non si lava ma perché è facilmente contraibile praticamente ovunque.

La soluzione sta, oltre che nelle precauzioni igieniche, nell'assunzione del Mycostatin, uno sciroppo che appunto ci aiuta a combattere la candida. Si può somministrare sia a persone sia ad animali e viene rilasciato dal farmacista dietro prescrizione medica per un costo di poco superiore ai 6 euro se non siete esenti.

La mia esperienza col Mycostatin è dovuta a Lisa, la mia calopsitta che quest'estate ha contratto una brutta gastroenterite da cui è scaturita anche la candida. Da alcuni esami, dopo la terapia antibiotica, pur risultando guarita dalla gastroenterite presentava alcune piccole macchie bianche di candida nel gozzo, così da rendersi necessaria per una settimana la somministrazione di una goccia al giorno per 7 giorni di questo sciroppo.

Come per le persone, anche per gli animali, vanno seguite scrupolosamente le indicazioni del veterinario. Solo medici e veterinari, a seconda di chi deve assumere il farmaco, possono dirvi quanto assumerne e per quanti giorni. Leggendo il foglietto illustrativo infatti, in base all'età ed alle condizioni del paziente (gli animali nel bugiardino non sono menzionati), i dosaggi sono differenti. Non è dunque un farmaco di automedicazione e anche per Lisa non sono io a somministrarlo così tanto per, ma è il veterinario che dopo le visite di controllo mi dice se c'è bisogno di fare un ciclo di Mycostatin oppure no.

La scatola contiene oltre alla bottiglietta di medicinale anche un contagocce che però io non ho usato perché ho un'apposita siringa adatta alla somministrazione nel becco.
Va conservato in frigorifero o comunque ad una temperatura non superiore ai 25°C. Anche il farmacista oltre al veterinario mi ha consigliato di conservarlo in frigo e così faccio perché mi sento più tranquilla.
Una bottiglia mi dura una vita vista la quantità esigua che mi occorre per Lisa, comunque è importante dare un'occhiata alla scadenza e rispettarla scrupolosamente.
Inoltre se non siete sicuri di averlo conservato bene, meglio buttare la confezione che avete in casa e comperarla di nuovo come ho fatto io. Preferisco spendere sei euro in più che somministrare un farmaco che non va più bene!

Il liquido si presenta bianco e vischioso dal disgustoso odore di ciliegia. Lisa non è affatto felice di bere quella goccia di sciroppo e dopo la somministrazione inizia a scuotere la testa a destra e sinistra ed a starnutire ma effettivamente lo sciroppo funziona.

D'altronde si sa, più le medicine sono disgustose e più funzionano!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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