Il film Napoli si ribella
Un altro dei film polizieschi ambientato a Napoli. Stavolta parlo di Napoli si ribella e come protagonista abbiamo Luc Merenda nei panni del commissario Mauri che qui viene trasferito da Milano a causa dei suoi metodi aspri nel combattere i delinquenti. Dovrà indagare riguardo ad un furto che è avvenuto presso una banca su delle cassette di sicurezza. A collaborare con lui ci sarà il maresciallo Capece (Enzo Cannavale) e con il passare del tempo si renderanno conto di avere a che fare con un boss molto pericoloso, ossia Laurenzi, un osso molto duro e difeso da un buon avvocato. La missione per entrambi non sarà facile, considerando che in più di una circostanza rischieranno la vita e ci sarà un omicidio dietro l'altro.
Un film violento ma comunque interessante da vedere, con numerose scene ad alta tensione, in particolare quella in cui Capece verrà investito da un'auto rischiando grosso. Ben azzeccate le musiche ed anche le ambientazioni di Napoli, la città dell'attore Cannavale.
Il regista della pellicola è Michele Massimo Tarantini e la formula è più o meno quella di altri film polizieschi del periodo, con un commissario deciso a tutto pur di sconfiggere la malavita. Il giudizio da parte mia è positivo e ne consiglio la visione.
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