Opinione su Nastro Azzurro: La Birra Italiana
La Birra Italiana
17/09/2018
Vantaggi
irresistibile
Svantaggi
se ne trovate ditemeli
Come avrete già letto in altre mie opinioni sono un buon bevitore di birra, non in assoluto ma per accompagnare un certo tipo di alimenti come prodotti di rosticceria, hamburger e pizza, forse con quest’ultima si ha il connubio meglio riuscito.
La birra è chiaramente una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione da alcuni cereali e il luppolo a fini aromatici e amaricanti.
Quando scegliamo una birra dobbiamo sapere che si differenziano l’una dall’altra, per le diverse tipologie che le contraddistinguono, infatti abbiamo le bionde e le scure, quelle ad alta fermentazione chiamate ale o il loro opposto, a bassa fermentazione, chiamate lager e pilsner.
Il mercato delle birre in Europa è molto influenzato dai paesi nordici in cui spiccano le produzioni danesi e olandesi, quelle tedesche e inglesi, famose sono le nere inglesi della Guinnes o le Weiss classiche tedesche di frumento, dolci e rinfrescanti.
Ma anche l’Italia fa la sua parte in questo campo e una su tutte, peraltro la mia preferita, è la Nastro Azzurro, una pilsner italiana di gradazione media di 5,1 % vol. , tra i cui ingredienti emerge il mais italiano non geneticamente modificato.
L’azienda che la produce è la Peroni S.r.l. di Roma, oggi appartenente al gruppo giapponese Asahi Breweries, subentrata nel 2016 per problemi di antitrust europeo.
La Nastro Azzurro è nata nel 1963 e da quell’anno ha conquistato il mercato italiano e il palato degli italiani, una bionda morbida con una schiuma di media persistenza, con gusto di aromi erbacei delicati, poco corposa e di buona beva, molto valida per accompagnare la pizza e soprattutto in estate è gradevole anche come bibita dissetante.
Sul mercato la si trova in confezioni da 33 e da 66 cl. in bottiglie di vetro, oppure anche in lattine da 33 cl., l’ultimo acquisto l’ho effettuato alla Conad, supermercato nel quale mi servo quotidianamente, in una confezione in vetro di 3 bottiglie da 33 cl. cadauna, pagando €.1,95, prezzo che considero conveniente per un prodotto di eccellente qualità.
Se bevi birra, recita un detto, campi cent’anni, dunque bevi Nastro Azzurro e ne camperai 200.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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qualità
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convenienza
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gradazione alcolica
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sapore
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aroma
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