Il Boss di Natale
La parola Natale nel titolo già mi fa abbassare la guardia e mi fa precludere al peggio, tuttavia mi piace Ruffini e volevo vedere questo suo lavoro natalizio, nonostante la presenza di Lillo e Greg.
Il film parla di una coppia di poliziotti imbranati che riesce ad immortalare il viso di un boss della camorra, lui lo scopre e va da una coppia di chirurughi altrettanto imbranati a farsi cambiare i connotati, così diventa uguale a Peppino di Capri, invece di Leonardo Di caprio.
Questo film si eleva notevolmente su quello che viene proposto in patria nel periodo natalizio e compete con le commedie migliori nel panorama internazionale.
A dispetto di alcuni interpreti che non avevo mai visto bene in altri film che vengono tutti dalla tv, lo script solitdo e una regia capace di dare un buon ritmo alla storia si riesce a realizzare un buon film anche a Natale.
Questo dimostra che questi comici televisivi non sono così scadenti come pensavo, ma spesso vengono rilegati in film scadenti che mirano all'incasso.
Su tutti si eleva Mandelli che proprio avevo sotovalutato e ritenevo inguardabile già in televisione, invece si dimostra valido accanto a Ruffini.
Spassoso il Boss interpretato da un Peppino stupefacente, davvero ottimo nell'interpretare un boss col suo aspetto.
Belle gag, ritmo che coinvolge, un film che si fa guardare con piacere.
Consigliato.
Segnala contenuto
