Dillinger vs Purvis
Questo film che "ruba" il titolo di un noto film con Will Smith degli anni novanta racconta, invece, la storia vera della lotta di Hoover alle bande criminali che infestavano gli Usa e, in particolare, quella del famoso Dillinger.
Micheal Mann riesce a disegnare un film interessante attorno a due stelle di Hollywood capaci d'incarnare e personificare personaggi vivi e intriganti.
Il Dillinger di Depp è un criminale che scalda i cuori e incata, oltre ad uccidere, trascinando il pubblico dalla sua parte, ma anche il Purvis di Cristhian Bale è un eroe e anti-eroe allo stesso tempo che costringe il pubblico a dubitare della legge.
Mann Perccore strade già asfaltate e solide, dove i protagonisti sono ricchi di sfaccettature e su questo costruisce un'intelaiatura degna di nota, senza osare, riesce a realizzare un bel film, ma che non resterà nella storia del cinema.
D'altronde quando si hanno interpreti di questo calibro e meglio lasciarli fare e passare direttamente all'incasso assicurato, invece di rischiare in voli pindarici e sperimentazioni pericolose.
Il film l'ho gradito perchè mi ha tenuto col fiato sospeso e mi ha fatto pendere alternativamente verso il bene e il male mostrandomi, ancora una volta come sono le sue facce di una stessa medaglia e non valori assoluti.
I due protagonisti sono impecabili e valgono da soli il prezzo del biglietto.
Segnala contenuto