Opinione su Ninja Warrior Italia: Un programma molto avvincente.

Un programma molto avvincente.

Quando tornavo nei fine settimana a casa dall'università, spesso la sera la passavo a vedere la tv.; avendo l'antenna parabolica, ogni tanto mi capitava di guardare vari canali tematici ove venivano presentati programmi stranieri commentati in italiano.
Non ricordo bene quando vidi per la prima volta Ninja Warrior ma ricordo bene che mi suscitò una forte curiosità.
Il programma, ideato in Giappone e distribuito il format un po' in tutto il mondo, anche in Italia, altro non è che una competizione sportiva nel quale i concorrenti affrontano singolarmente prove atletiche via via sempre più difficili e complicate basate sul giusto mix di forza, agilità ed abilità mentali.
Alcune di queste prove sono diventate un must, quali l'arrampicata all'interno di un tubo verticale o l'attraversamento di una piscina aggrappandosi ad una rete sovrastante ad essa evitando il contatto con l'acqua.
Nel 2017 mi capitò di vedere qualche episodio della versione italiana, se non ricordo male condotta da Federico Russo e tra i commentatori tecnici vi era pure Massimiliano Rosolino.
Le prove venivano svolte presso l'idroscalo di Milano ed in generale, anche seguendola da casa, la competizione era molto avvincente.
Di sicuro il format così costituito, nonostante le edulcorazioni tipiche della tv italiana, crea una forte empatia tra gli spettatori e gli atleti (alcuni per caso, altri per davvero) credo per il fatto che si richiami quella parte ancestrale della personalità umana figlia di un mix tra competizione ed istinto di sopravvivenza ed, indipendente dalla fattibilità di riuscire a sostenere le prove del programma, consiglio la visione dello stesso se si vuole passare una mezz'ora di relax.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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