Chi non si adegua...non c'è
In questo mese di Dicembre 2020 ci ritroviamo con due Bennato in classifica, quello di oggi (“Non c'è”) e quello del passato cioè “Burattini senza fili”, uscito per la Collana dei Grandi album italiani curata da Sony Music, collana che nel totale dovrebbe avere 30 dischi.
“Non c'è” esce cinque anni dopo l'ultimo (“Pronti a salpare”) ed è molto interessante: si tratta di un doppio album e almeno per la metà include novità, per la precisione ci sono 8 canzoni nuove più 12 classici che sono stati rivisti e rimaneggiati.
Nuovo e vecchio si intrecciano e lo fanno molto bene: questo d'altra parte era l'intento di Bennato, di dimostrare che tutta la sua carriera ha un fil rouge conduttore che ne evidenzia la continuità. Tutto quello che Bennato diceva e sottolineava anni fa, appare ancora completamente attuale in un album che si ascolta con estremo piacere dalla prima all'ultima canzone.
Bennato, oggi 74 anni, cantante napoletano e polistrumentista, ha presentato proprio sotto questo aspetto il suo nuovo album creato in collaborazione con alcuni featuring, il fratello Eugenio, il rapper napoletano Clementino e Morgan.
Come per molti altri autori, l'album è figlio del lockdown che ha portato tutti noi a riflettere sulle priorità e sulle cose davvero importanti nella vita: così Bennato attraverso le sue canzoni analizza la realtà, ne prende coscienza e ne evidenzia tutte le contraddizioni, quasi le schizofrenie con quello stile personale, ironico e irriverente che è stato detto proprio “bennatiano”.
Nella revisione delle vecchie canzoni, Bennato in particolare e tutti i suoi collaboratori si sono resi conto proprio della linea che unisce passato e presente e che diventa proprio il concept dell'album: esse assumono un nuovo tono, addirittura un nuovo suono con gli attuali arrangiamenti in una stigmatizzazione della realtà che ciclicamente si ripete.
Ecco la tracklist (23 titoli in vinile, 20 in CD):
1-Non c'è
2-Salviamo il salvabile
3-La bella addormentata
4-Non farti cadere le braccia
5-Mangiafuoco
6-Il mistero della pubblica istruzione
7-Bravi ragazzi
8-L'isola che non c'è
9-Cantautore
10-Geniale
11-Le ragazze fanno grandi sogni
12-Un giorno credi
13-La verità
14-Italiani
15-L'uomo nero
16-Tutti
17Maskerate
18-Perché
19-La realtà non può essere questa
20-Signore e signori
Ancora una volta, Bennato è il cantore della realtà senza alcun bavaglio, con un'ironia che arriva al paradosso e che affascina sempre: il concetto è quello del “non c'è” (come dice il titolo dell'album”, non esiste chi non si omologa e vuol stare fuori dalla rete mantenendo la propria originalità e individualità, senza fili che guidino i suoi pensieri e le sue azioni. Chi insomma non si vuole adeguare o non vuole partecipare al “gran ballo delle celebrità” mantenendo una propria coerenza e unità, non c'è.
Molto interessante “La realtà non può essere questa” che fotografia l'Italia in entropia, sconvolta dalla pandemia e dai vari lockdown, una realtà che non può essere ma che per ora è l'unica a nostra disposizione.
La cover dell'album è stata pensata dallo stesso Bennato e sembra la prima pagina di un giornale quotidiano con i titoli delle canzoni al posto di quelli degli articoli, un giornale di oggi per il domani, dedicato soprattutto ai giovani, manifesto della realtà, previsione per il futuro.
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