Opinione su Non c'è più religione: Film brutto

Film brutto

13/01/2020

Vantaggi

Qualche bravo attore

Svantaggi

Superficiale, irrealistico, non divertente, Bisio


Il regista di questo film è lo stesso di benvenuti al sud e benvenuti al nord che hanno avuto molto successo. A parte il fatto che secondo me gli originali francesi erano più belli, sembra che se non copia non sa fare cose belle. Io non l’ho trovato divertente, niente battute geniali o scene comiche solo cose strane che al massimo farebbero sorridere chi ha il livello di un bambino. Le varie lezioni di vita legata alla riunione dei protagonisti non sono interessanti e neanche approfondite. Sicuramente un film fatto da laici per laici perché c’è tanta superficialità sulla religione. Il filo conduttore è un presepe vivente in cui manca il Gesù bambino e si decide di prenderne uno in prestito dalla comunità musulmana. Nulla di eccezionale dalle mie parti ci sono artigiani musulmani che partecipano al presepe gratis per passione. Nel film invece i musulmani hanno delle pretese e sconvolgono totalmente lo scenario ed eliminano definitivamente la figura di San Giuseppe. Motivazione: Maria ha avuto un figlio da un altro e quindi l’ha abbandonata. Alla faccia della bontà, non esistono uomini che sposano donne che hanno avuto figli con altri? Per gli atei il presepe non ha significato e quindi possono ridurlo a barzelletta. Sono scorretti anche con i musulmani mostrandoli pretenziosi e poco rispettosi degli altri. Vengono citati gli ebrei definendoli “i cosi”. Alla fine Maria è buddista, ho una amica buddista che non si concia come una scema quando prega. Volevano rappresentare un mondo dove le religioni si uniscono e invece hanno ridotto a barzelletta tutte le religioni. È irrealistica la pressione sul presepe, pure brutto, la presenza del lama e altri oggetti vari. Brutta la recitazione di Bisio, sempre uguale che con accento del nord fa il pugliese. La Finocchiaro, brava, ma poco realistica che con i suoi diversi anni in più fa la ex fidanzatina di lui e Alessandro Gassman, anche lui bravo. Film superficiale, a tratti offensivo, poco realistico e per nulla divertente.

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Altre opinioni degli utenti su Non c'è più religione

  • jackb60
    opinione inserita da jackb60 il 07/07/2020
    Non c'è più religione è un film del 2016 con attori di buon calibro come Claudio Bisio, Alessandro Gassmann, e Angela Finocchiaro,che ha avuto un buon riscontro ai botteghini. Ambientato nell'immagina...
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    storia carina di integrazione
    nessuno
  • cancrina
    opinione inserita da Anonimo il 25/01/2020
    Non c'è più religione è un film uscito al cinema qualche annetto fa e per la precisione nel dicembre del 2016. Tra l'altro è andato in onda in prima serata pure su rai uno qualche settimana fa. I prot...
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    nessuno
    poco interessante
  • millifly
    opinione inserita da Anonimo il 21/01/2020
    Non C'é Più Religione è una commedia italiana di un paio di annetti fa, di recente riproposto anche sul piccolo schermo da Rai 1. La storia è quella di tre amici d'infanzia, che si ritrovano in età ad...
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    storia che partiva bene
    finale insulso
  • jimorris
    opinione inserita da jimorris il 17/01/2020
    Sono un'estimatore di Bisio e avevo apprezzato gli ultimi film di questo regista, così ho voluto vedere questa commedia, ma è stato molto deludente. Il film è ambientato in un paesino in cui convivono...
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    pochi
    storia, regia, umorismo, sviluppo storia, ritmo