Opinione su Non ci resta che piangere: Un capolavoro immortale del Cinema Italiano
Un capolavoro immortale del Cinema Italiano
01/06/2017
Vantaggi
Molto divertente e due comici strepitosi
Svantaggi
Nessuno
La pellicola, di oramai oltre 20 anni fà, ci racconta la storia di due amici, un maestro di scuola elementare, Roberto Benigni, ed il bidello della stessa scuola, Massimo Troisi, che una sera, dopo essere andati in giro a bere qualcosa, si ritirano verso casa ma trovano una strada interrotta, la serata è molto piovosa e si vede poco, a questo punto superando un casello si accorgono che la strada è deserta e non vi è attorno nessuna abitazione.
I due rimangono bloccati per tutta la notte da un violento nubifragio e tentano di ripararsi sotto un grosso albero, quando vedono da lontano le luci di un'abitazione, credono sia un piccolo albergo o una pensione e si dirigono verso lo stesso.
Arrivati all'ingresso dell'abitazione bussano, la porta si apre e da quel momento in poi i due si accorgeranno che sono stati trasportati inspiegabilmente in un'altra epoca, indietro nel tempo, e da lì nasceranno delle scene esilaranti ed indimenticabili di questo film meraviglioso.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
- ambientazione
- personaggi
- sviluppo
- adatto a tutti
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