Una New York in rosa.
Il cinema hollywdiano ha fatto soldi a palate sul genere rosa, raccontandoci un mondo smielato che non esiste, ma che fa sognare le persone di tutto il mondo e continua a fare soldi anche attraverso la satira di questo mondo, come in questo delizioso film.
La protagonista è Natalie, un'architetto single felice della sua vita solitaria.
Tuttavia, dopo uno scippo, finisce all'ospedale e il mondo le appare tutto diverso, come in una commedia romantica di cui lei è la protagonista.
Il regista si avvale di unos critto potente, sarcastico e non lo sprec ralizzando una perfetta satira della commedia romantica.
Il film offre spunti di riflessione sulla vita reale e sul mondo fatato delle commedie, offrendo anche sprazzi di comicità esagerata, ma tornado poi sempre sul suo binario.
Il cast è perfetto sia nei ruoli principali che in quelli minori offre personaggi tridimensionali e realistici.
Lo consiglio agli amanti delle commedie romantiche e non.
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